AGI - Una donna di 42 anni è stata trovata senza vita nella sua abitazione ad Andria. Secondo quanto si apprende pare che a compiere il folle gesto sia stato il marito, che dopo aver commesso il delitto ha allertato gli operatori sanitari del 118 dicendo "l'ho accoltellata, venite".
L'uomo è stato portato dai carabinieri in caserma, ad Andria. La vittima è la 42enne Vincenza Angrisano, uccisa a coltellate nella sua abitazione, nelle campagne a ridosso della Strada provinciale 231 a tre chilometri dalla città Federiciana.
Luigi Leonetti, è il guardiano del rimessaggio in cui si trova l'abitazione dove la coppia viveva con i figli minorenni. Il servizio del Centro trauma della Asl Bt ha preso in carico i bambini.
Il marito della donna era sul posto all'arrivo dei carabinieri del comando provinciale di Trani. Al momento gli inquirenti stanno effettuando i rilievi all'interno della rimessa, usata come deposito di attrezzi e mezzi, dov'è stata ritrovata Vincenza Angrisano.
Sul posto il nucleo specializzato delle investigazioni scientifiche, alla ricerca dell'arma utilizzata dall'uomo che avrebbe accoltellato la moglie 42enne. La coppia ha due figli minori. A raggiungere il luogo del delitto anche il procuratore di Trani, Renato Nitti.
Il decesso della 42enne, Vincenza Angrisano, è stato constatato dagli operatori sanitari del 118 giunti nell'abitazione dove la donna viveva con il marito, Luigi Leonetti, di qualche anno più grande, e i loro due figli di 6 e 11 anni. Secondo quanto ricostruito fino a questo momento pare che l'uomo abbia impugnato un coltello per colpire la moglie più volte al torace e all'addome, senza lasciarle scampo. Poi avrebbe chiamato il 118.
Pare che il femminicidio sia avvenuto al culmine di una lite tra i due. "Ultimamente tra loro due le cose non andavano bene, lei voleva cambiare casa, perché lui la trattava male". A dirlo una collega di Angrisano, che ha spiegato come sia corsa sul posto - l'abitazione nell'agro delle campagne di Andria, a ridosso della Sp231 - non appena appresa la notizia: "sono voluta venire qui per capire se davvero fosse lei"