AGI - Un pastificio all'interno dell'istituto carcerario minorile di Casal del Marmo, un luogo caro a Papa Francesco che vi si è recato molte volte in visita. Realizzato da "Gustolibero Societa' Cooperativa Sociale onlus", il progetto - la cui idea è nata dopo la visita del pontefice nel 2013 - è stato sostenuto dalla Conferenza Episcopale Italiana e da Caritas Italiana, in sinergia con la Direzione dell'Istituto penale minorile Casal del Marmo, il Centro della Giustizia minorile Lazio-Abruzzo-Molise, il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, le Diocesi di Roma e di Porto-Santa Rufina.
Nel laboratorio, di 500 metri quadri, lavorano attualmente tre detenuti, ma potranno essere occupati fino a venti ragazzi.
"Crediamo nell'uomo. L'uomo può cambiare: ci vuole cura, ci vuole l'educazione che, come ricorda il Papa, è la forza più radicale per la trasformazione del mondo. E tanto più il mondo è infiammato tanto più abbiamo bisogno di offrire esempi di educazione perchè il diamante che è nel cuore di ciascuno possa risplendere", ha affermato monsignor Baturi sottolineando che "il lavoro è la forma di educazione più significativa".
"Attraverso il lavoro - ha aggiunto - si impara ad amare se stessi, gli altri, coloro che serviamo attraverso il contributo della nostra fatica, come il cibo che viene consumato per soddisfare le proprie esigenze di vita, per instaurare rapporti di amicizia e per guardare con fiducia al futuro".
"Un segno di amicizia sociale: il fatto che tante istituzioni abbiano collaborato per realizzare un bene è il segno di cosa dovrebbe essere la politica perchè l'amore al prossimo sia amore sociale e amore politico". Cosi' monsignor Giuseppe Baturi, Arcivescovo di Cagliari e Segretario Generale della Cei, ha definito il "Pastificio Futuro", il laboratorio artigianale (con entrata autonoma) del carcere minorile di Casal del Marmo di Roma, inaugurato oggi alla presenza del cardinale Angelo De Donatis, Vicario del Papa per la Diocesi di Roma, del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.