AGI - Dalla pizza al risotto, dalla zuppa al gelato: ingrediente principale, un ospite indesiderato dell'Adriatico, il granchio blu, in un matrimonio di sapori con alcuni dei 44 prodotti Dop e Igp dell'Emilia-Romagna e le eccellenze ittiche dell'Adriatico. Sono le ricette realizzate da chef stellati del calibro di Igles Corelli, Fulvio Pierangelini, Gianfranco e Paola Vissani, Philippe Leveille, Valentino Marcattili, Salvatore Tassa e Filippo Venturi (miglior pizzaiolo emergente 2023 per il Gambero Rosso), presto disponibili online su un'apposita pagina del sito dell'Assessorato regionale all'Agricoltura dell'Emilia-Romagna.
Un ricettario realizzato anche in versione cartacea e distribuito nei canali della ristorazione regionale, in quello Horeca e a fiere ed eventi turistici, supportato anche da una campagna social per contrastarne la presenza in Adriatico, favorendone la commercializzazione e il consumo domestico oramai stanziale, che costituisce un serio pericolo per l'ecosistema marino e le attività ittiche locali. Le ricette sono state presentate oggi dagli chef nel corso di un evento a Goro, nel ferrarese.
In E.Romagna, il Callinectes Sapidus (questo il nome scientifico del granchio blu) sta fortemente mettendo a repentaglio l'"oro grigio" della zona di Goro e Comacchio, gli allevamenti di vongole locali (circa 60 le cooperative di pescatori attive con 1.700 addetti) che con 16mila tonnellate annue rappresentano il 50% della produzione italiana e il 40% di quella europea.
Nello scorso agosto le semine di novellame (i neonati delle vongole) sono andate in gran parte distrutte, mettendo a rischio la produzione 2024. Senza considerare i danni a reti di pesca e lo squilibrio della catena alimentare marina generato da questo crostaceo, proveniente dall'Oceano Atlantico e velocemente adattatosi alle condizioni del nostro Adriatico, la cui femmina può deporre fino a 8 milioni di uova.
"Con questo evento promosso assieme allo chef Igles Corelli, la Regione vuole mettere in evidenza le possibilità di consumo alimentare del granchio blu, un prodotto già largamente consumato in altri Paesi del mondo- commentano il presidente Bonaccini e l'assessore Mammi-. Allo stesso tempo sono diverse le azioni che abbiamo messo in campo in accordo con i consorzi, le cooperative di pesca, le associazioni dei pescatori in questi mesi, non ultimo un bando gia' attivo che mette a disposizione 1 milione di euro di ristori, per il sostegno al reddito delle imprese di pesca".
Bonaccini e Mammi "ribadiscono la richiesta che venga riconosciuto lo stato di emergenza o di crisi di questo settore in modo da attivare provvedimenti come la proroga e la sospensioni dei mutui, altrimenti rischiamo di mettere in ginocchio il lavoro di tantissime imprese e cooperative".