AGI - "Se la famiglia Berlusconi non cerca una conciliazione, saremo costretti alla causa. Abbiamo anche altri audio che dimostrano il legame affettivo importante tra lui e Barbara Guerra". Lo dice all'AGI Federico Sinicato, legale di una delle ospiti delle serate ad Arcore, alla quale il 4 ottobre scorso gli eredi del fondatore di Forza Italia, attraverso la società immobiliare Dueville, hanno comunicato con una raccomandata l'estinzione del contratto di comodato gratuito di un appartamento a Bernareggio (Monza) in cui la donna vive.
L'indicazione è quella di lasciare la villa a fine anno. Sinicato ha reso pubblico, in risposta alla 'mossa degli eredi', un audio del 2015 in cui il Cavaliere garantisce a Guerra, assolta dall'accusa di falsa testimonianza nel 'Ruby ter', che la casa sarà sua "appena finisce il processo e gli avvocati ci danno il via libera".
Al momento non sono arrivate reazioni dalla 'controparte'. La donna, ora 45enne, è in possesso di altri audio da cui emergerebbe "il legame affettivo importante" che l'ex premier avrebbe avuto con lei.
"La famiglia si è mossa un po' come un elefante in una cristalleria mandando queste lettere. Un coordinamento tra avvocati delle ragazze? Non c'è. Noi ci siamo mossi in autonomia" prosegue Sinicato.
Gli interessi degli eredi sono gestiti su questo e altri fronti dallo studio dell'avvocato romano Andrea Di Porto. L'audio diffuso non è stato depositato nell'ambito di una causa arbitrale avviata circa un anno prima della morte di Berlusconi avvenuta il 12 giugno scorso.
Lo sono invece gli altri da cui si evincerebbe il 'rapporto speciale' tra i due. "La procedura arbitrale era stata concordata da lui e da Barbara Guerra - precisa Sinicato -. Col suo decesso si è interrotta perché gli eredi non l'hanno riassunta".