AGI - "È stato drammatico ascoltare le loro storie. Le ho sentite come padre, come padre, come figlio: è drammatico pensare che molti dei loro familiari siano ancora ostaggio e loro non sappiano nemmeno come stanno, se sono in salute, se sono ancora vivi".
Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, che stamattina ha incontrato una delegazione di familiari degli ostaggi di Hamas.
"Ho preso l'impegno personale di battermi - ha assicurato il ministro a margine della presentazione del restauro dell'Altare della Patria con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano - per far sì che più persone possibili siano rilasciate. L'ho già fatto nei giorni scorsi con la presidente Meloni e lo faremo ancora nei prossimi giorni: dobbiamo lanciare segnali contrari a quelli che vediamo. In un mondo che si infiamma noi vogliamo buttare acqua sul fuoco".