AGI - Prosegue in Toscana l'allerta meteo per piogge, temporali, forte vento, rischio idraulico e idrogeologico e rischio mareggiate. La Sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso un nuovo avviso di criticità di colore 'giallo' che, a partire dal primo pomeriggio di oggi, e per tutta la giornata di domani, interesserà progressivamente le province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.
A causa di una profonda depressione che interessa buona parte dell'Europa anche sulla Toscana ci sarà tempo instabile e a tratti perturbato. Nel pomeriggio di oggi sono previsti rovesci e locali temporali sulle zone settentrionali, più intense su Lunigiana e Garfagnana. Domani, venerdì 20 ottobre, sono invece attese precipitazioni, anche temporalesche e di forte intensità, sul centro-nord della regione, soprattutto nel pomeriggio e a sera.
Per quanto riguarda il vento, oggi soffierà Scirocco, con possibili raffiche fino a 50-60 km/h sulle zone centro-meridionali e sull'Appennino. Domani sono previsti venti forti da sud, che in mattinata nelle zone centro-meridionali potranno avere raffiche fino 70-90 km/h, mentre sull'Appennino potranno arrivare fino a 90-100 km/h, con intensità anche maggiore sulle zone di crinale.
Nel pomeriggio di venerdì inizierà a soffiare Libeccio, che porterà a una progressiva attenuazione dell'intensità. Il mare giovedì sarà localmente molto mosso a sud dell'Elba, mentre venerdì sarà molto mosso o localmente agitato a nord di Capraia.
Nel Livornese la circolazione dei treni ha subito forti rallentamenti dopo che un tratto dei binari è finita sott'acqua. I treni regionali e Intercity che collegano Livorno a Pisa hanno infatti registrato consistenti ritardi in qualche caso superiori ai 60 minuti, anche se la situazione sembra lentamente tornare alla normalità e adesso i ritardi sono inferiori ai 30 minuti. Allagamenti si sono verificati anche alla stazione ferroviaria di Livorno con disagi per i viaggiatori.
Criticità anche in Emilia Romagna. Il maltempo delle ultime ore nel Modenese ha provocato una frana in località Palagano: un grosso cumulo di terra si è staccato invadendo la sede stradale provocando il crollo di un muricciolo e di una recinzione. Sono in corso analisi per capire se un'abitazione sovrastante possa essere rimasta compromessa dall'evento. In zona, dalla mezzanotte di ieri alle prime ore di questa mattina, sono caduti circa 60 millimetri di pioggia. Subito sono scattati accertamenti in Appennino per verificare eventuali criticità dopo gli eventi di maggio, per ora fortunatamente senza esito eccetto dei piccoli movimenti franosi di terreno. I corsi dei fiumi rimangono sotto osservazione.
Domani, in Emilia Romagna, sono previsti temporali localmente anche di forte intensità, più probabili sulle aree appenniniche del settore centro-occidentale della regione che possono generare in diffusi ruscellamenti sui versanti, fenomeni franosi e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nelle sezioni montane dei corsi d'acqua con possibili superamenti della soglia 1. Sono previsti inoltre venti di burrasca forte (75-88 Km/h) da sud-ovest su tutte le aree montane regionali e burrasca moderata(62-74 Km/h) sulle aree collinari con possibili, temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore. Si prevedono condizioni del mare sotto costa che possono generare localizzati fenomeni di ingressione marina ed erosione sul litorale ferrarese.
Disagi anche in Liguria: fino alle 22 di questa sera persiste, su tutta la regione, una situazione perturbata con alternanza di momenti asciutti a temporali anche forti. In serata aumenta l'instabilità a causa di un richiamo più intenso di correnti meridionali che favoriscono un'ulteriore intensificazione dei fenomeni con possibilità di temporali localmente lenti o stazionari. Stasera la situazione sarà più critica a Ponente, domani mattina più a Levante.
Nella mattinata di domani atteso l'ingresso del fronte con piogge intense e copiose con rovesci e temporali. Atteso miglioramento dal primo pomeriggio. Sono attesi venti meridionali di burrasca forte con raffiche fino a 80-90 km/h su costa e 120-140 km/h sui rilievi.
Allerta gialla per rischio temporali su Milano. A partire dalla mattina di domani, venerdì 20 ottobre, è stata diramata dal Centro Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia un'allerta gialla (rischio ordinario) a causa di una perturbazione che colpirà anche Milano. L'allerta riguarda il rischio idrogeologico, idraulico, temporali e vento forte. Il Centro Operativo Comunale (COC) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città.
In Piemonte, Il bollettino meteorologico emesso da Arpa Piemonte ha dichiarato l'allerta arancione fino alle 13 di domani nella valli Varaita, Maira, Stura, Belbo, Bormida e Scrivia per rischio idrogeologico causa possibile esondazione di corsi d'acqua secondari e attivazione di fenomeni di versante dovuti a piogge localmente molto forti. Per questo motivo, come comunicano il presidente della Regione Alberto Cirio e l'assessore alla Protezione civile Marco Gabusi, la Sala operativa della Protezione civile regionale verrà aperta dalle 8 di domani fino al termine dell'evento. Dichiarata l'allerta gialla per la pianura settentrionale, per la zona del Toce, per l'alta Valsusa e per le valli Sesia, Cervo, Chiusella, Chisone, Pellice e Po.