AGI - Una donna di 55 anni, ex infermiera di origini campane, è stata uccisa a coltellate la notte nella propria casa, a Cerreto d'Esi, in provincia di Ancona. I carabinieri hanno fermato l'ex marito, 58enne originario di Torre del Greco. "Volevo solo un chiarimento con lei. Sono stato io a ucciderla", ha ammesso Franco Panariello ai militari dell'Arma e al magistrato che lo hanno interrogato in caserma a Fabriano, un paio d'ore dopo l'omicidio della donna, Concetta Marruocco.
L'operaio metalmeccanico di Torre del Greco ha confessato il delitto ed ha pianto mentre, con scarsa lucidità, raccontava quanto era successo nella casa che condivideva con la donna e la figlia minorenne (gli altri due figli della coppia abitano altrove, ndr.), casa alla quale non poteva avvicinarsi per via di una denuncia per maltrattamenti e lesioni sfociata in un processo.
Agli inquirenti ha raccontato che la notte scorsa non riusciva a dormire, di aver avuto un malore e di essersi spaventato visto che un mese fa aveva avuto un infarto. Così è andato al pronto soccorso per farsi visitare e una volta dimesso è tornato nel suo appartamento a Cancelli di Fabriano. Poi la decisione di uscire nuovamente di casa, dopo aver preso le chiavi dell'abitazione di Cerreto e un coltello da cucina.
Ha raggiunto la moglie in camera da letto, l'ha svegliata "per chiarire alcune accuse ingiuste". I due hanno litigato e la rabbia dell'uomo è sfociata in violenza: almeno 15 coltellate contro la sua ex moglie, che le hanno tolto la vita. Poi l'uomo ha svegliato la figlia 16enne: "Ho fatto un casino, chiama il 112". Ai carabinieri si è consegnato senza opporre resistenza.