AGI - La festa di FI in corso a Paestum aperta dal Berlusconi Day in coincidenza con quello che sarebbe stato l'87esimo compleanno del Cav è ricca di omaggi a Silvio Berlusconi. E tra questi, spiccano 3 opere di una giovane artista, tributi a un uomo "che ha segnato la storia italiana". Parola di Michela Manfredi, 32 anni, artista con diverse mostre alle spalle, tra cui nel 2019 al Mart di Savona.
Manfredi su Berlusconi ha realizzato la riproduzione di 5 prima pagine di testate giornalistiche, di cui 3 esposte all'ingresso del centro congressi che ospita la kermesse azzurra. Due copertine-tributo al fondatore di FI sono di Panorama, una di Tuttosport, "ma ho realizzato anche un quadro con una del Corriere della Sera e una dalla Gazzetta dello Sport", spiega l'artista all'AGI.
La trentaduenne, cresciuta a Napoli ma da tempo a Genova, all'arte contemporanea e contaminata non approda per caso, la respira da piccola. Michela Manfredi, infatti, è pronipote di quel Lucio Amelio che l'arte moderna l'ha fatta e collezionata a cavallo dei continenti.
"Da bambina guardavo il manifesto di Andy Wharol tutti i giorni - racconta - sono sempre stata attratta dalla pop art. E trovo importante il racconto della realtà che fanno le copertine. Le prime che ho elaborato sono quelle del 1932 della Settimana enigmistica, inedite, che non si trovano sul web, quelle dei divi dell'epoca al centro del cruciverba. Poi ho ripreso quelle dello scudetto del Napoli 32 anni. Berlusconi ha segnato la storia italiana, quando è morto è mancata una fiura centrale nella nostra vita".
Nella scelta di quali delle innumerevoli copertine a lui dedicate "mi ha guidato un mix si senso artistico ed estetico e ripresa di contenuti, dato che riproduco anche il testo della copertina. Un giusto mix".
Ora "vorrei fare qualcosa per il trentesimo della morte di Amelio, magari a Genova, anche se non escludo di creare un link con la Reggia di Caserta e con Capodimonte. Ma Genova è la mia seconda casa e Amelio appartiene al mondo".