AGI - Un terremoto di magnitudo 3.9 è stato avvertito nella zona della costa marchigiana anconetana. L'evento è stato localizzato dalla sala sismica dell'Ingv ad una profondità di 6 km con epicentro al largo di Ancona. L'evento si è prodotto a circa 40 chilometri da Ancona e a 30 da Fano.
Nel capoluogo regionale, la scossa è stata avvertita dalla popolazione. Al momento non vengono segnalati danni. Nella stessa zona dov'è avvenuto il sisma di oggi, si erano verificati la mattina del 9 novembre dell'anno scorso due terremoti di magnitudo elevata, 5.5 e 5.2, che avevano provocato la caduta di calcinacci nella stazione ferroviaria e in diverse strade di Ancona e lesioni ad alcuni edifici. Un centinaio di persone avevano dovuto abbandonare le loro case, dichiarate inagibili. Danni erano stati registrati anche a Fano e a Pesaro.
La scossa di terremoto di magnitudo 3.9 registrata lungo la costa anconetana, di brevissima durata, è stata avvertita in particolare dagli abitanti delle province di Ancona e Pesaro-Urbino, ma al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose. Sui social si sono intrecciati i commenti: "Se ogni tanto non balliamo non siamo contenti", ha ironizzato un cittadino.