AGI - A una settimana dall'apertura, il 22 agosto scorso, il cantiere di Piazza Pia inizia a prendere corpo e i lavori procedono anche se ancora ovviamente non a pieno ritmo. Da una settimana la viabilità ha subito uno stravolgimento creando tanti disagi e un traffico pressoché costante nella zona.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha spiegato in dettaglio come cambierà la viabilità della zona fino alla fine dei lavori (costo 70 milioni di euro e chiusura cantiere prevista per l'8 dicembre 2024) durante il sopralluogo effettuato insieme agli assessori capitolini ai Lavori pubblici, Ornella Segnalini, e quello alla Mobilità, Eugenio Patanè, e la presidente del Municipio Roma I Centro, Lorenza Bonaccorsi.
Il sindaco ha ricordato che in queste ultime settimane l'Amministrazione capitolina ha portato avanti una intensa e articolata campagna di comunicazione per informare puntualmente i cittadini rispetto alle necessarie modifiche alla viabilità locale. Una campagna speciale parte in queste ore per quanto riguarda la giornata di venerdì 1 settembre quando si attende un gran flusso di auto e moto per la partita Roma-Milan in programma allo stadio Olimpico alle 20.45.
Come stabilito, sono già stati introdotti tutti i cambi di sensi di marcia e tutte le modifiche ai percorsi delle linee bus che attraversano la zona.
Dalla prima decade di agosto: gli assi stradali che collegano piazza Adriana a viale delle Milizie sono tutti a senso unico; quello di via Virgilio-via Duilio-via Damiata si dirige verso nord, mentre quello di via Via Fabio Massimo-via Terenzio si dirige verso sud; dalla seconda decade di agosto: il flusso veicolare che attraversava quotidianamente Piazza Pia, in direzione dell'attuale sottovia, è stato deviato lungo via Traspontina e via di Porta Castello, che si percorrono in senso inverso rispetto al passato, immettendosi nella direttrice che da Corso Vittorio Emanuele II raggiunge il quartiere Prati. Ponte Vittorio Emanuele diventa a doppio senso di marcia all'inglese.
In pratica, l'ingresso a Borgo Pio e al quartiere Prati avviene oggi percorrendo il Lungotevere Tor di Nona e attraversando Ponte Umberto I, davanti al Palazzaccio; contemporaneamente le linee diurne 40, 62, 23, 280, 982 e quelle notturne n3D e n3S non passano più da piazza Pia, proprio per rispettare le regole della nuova viabilità.
In particolare, la linea 40 devia su Lungotevere Tor di Nona, Ponte Umberto I, Piazza Adriana, Piazza Pia fino al capolinea di Borgo Sant'Angelo. Al ritorno, lo stesso autobus si dirige sul Lungotevere, percorrendo Via Traspontina /San Pio X come previsto dai cambiamenti introdotti.
La linea 62 è stata invece prolungata alla Stazione San Pietro, sullo stesso percorso del bus 64. Tutti questi cambiamenti vengono sottoposti a una costante opera di monitoraggio e sono stati in questo senso decisi una serie di aggiornamenti alla viabilità che entreranno in vigore a partire dai prossimi giorni.
Nel dettaglio si agirà attraverso: modifica dei tempi dei semafori; divieto di fermata su Lungotevere in Sassia, di conseguenza verranno spostate le soste riservate ai disabili, che saranno sistemate all'interno della risega all'inizio di Lungotevere stesso; saranno installati i dissuasori di sosta sulla curva di collegamento tra Via S. Pio X e Lungotevere in Sassia; sarà aggiunta la segnaletica verticale con cartelli a largo raggio che indicano percorsi alternativi; nuovi percorsi pedonali protetti, al fine di limitare quanto più possibile gli attraversamenti che possono interferire con il passaggio dei veicoli; modifica della segnaletica orizzontale e verticale su Piazza Cavour all'incrocio con Via Crescenzio, al fine di permettere la svolta a sinistra sulla stessa Via Crescenzio. Altri aggiornamenti interesseranno la linea bus "40" con la soppressione del capolinea su Borgo S. Angelo, con limitazione del percorso e sola fermata su Lungotevere in Sassia; utilizzo di bus di lunghezza massima di 12 metri.