AGI - Tre agenti penitenziari sono morti in un incidente sulla strada statale 385 fra Palagonia e Mineo, nel Catanese. Le vittime erano sulla stessa auto che si è scontrata con un'altra vettura; stavano andando a Mineo per partecipare alla festa del Patrono.
Nel'incidente è rimasta ferita una quarta persona, un 23enne che si trovava alla guida dell'altra auto e che è stato portati all'ospedale di Caltagirone. Le vittime si chiamavano Giovanni Barbanti, Giuseppe Spampinato e Pietro Tatoli, avevano 38, 48 e 49 anni ed erano in servizio nel carcere Piazza Lanza di Catania.
"Una tragedia immane: dai primi rilievi, sembrerebbe che la loro auto stesse procedendo su un rettilineo quando una Lancia Delta ha invaso la loro corsia a velocità sostenuta" ha dichiarato il segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), Donato Capece, "L'urto è stato violentissimo. Le dinamiche dell'incidente sono tuttora in corso di accertamento da parte dei Carabinieri di Palagonia. Tutto porta a pensare a un sorpasso azzardato o una distrazione da parte dell'altro conducente".
In segno di lutto il sindaco di Mineo, Giuseppe Mistretta, ha sospeso tutte le manifestazioni esterne legate ai festeggiamenti per il patrono e cordoglio ed emozione sono stati espressi in tutta la Sicilia e dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio e dal presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.