Emergenza rifiuti a Roma, la ricetta di Gualtieri

AGI - "Abbiamo previsto l'inserimento di 113 nuovi mezzi Ama entro settembre, 194 entro l'anno e per l'avvio del Giubileo prevediamo l'inserimento di altre 400 nuove vetture. È stata avviata una strategia per avere il prima possibile più mezzi disponibili, incrementando questo percorso di miglioramento". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, durante la conferenza stampa di presentazione del piano mezzi Ama per uscire dall'emergenza rifiuti nella Capitale, presso lo stabilimento a Tor Pagnotta.

"Dal 1 settembre - ha annunciato il sindaco - ci sarà un nuovo responsabile delle officine, e si sta lavorando sia sul fronte degli acquisti sia su quello della manutenzione per poter tornare ad una situazione di normalità e per riprendere quel percorso di miglioramento che c'era stato fino ad aprile". Poi a maggio, ha ricordato, "e' scoppiata una nuova crisi, della flotta, e non a caso siamo qui per vedere un'officina, una crisi rilevante che ha fatto precipitare il numero di mezzi utilizzabili".

"Con questo piano - ha sostenuto - saremo nelle condizioni di uscire definitivamente dalla situazione delle scorse settimane e di arrivare a una situazione di assoluta adeguatezza anche in vista dell' afflusso di turisti e Pellegrini attesi per il giubileo". "Altro grande problema che abbiamo trovato fin dall'inizio - ha proseguito Gualtieri - è quello del personale, sono troppo pochi sul territorio: già sono state fatte 412 assunzioni e a breve ci sara il reclutamento di altri 200 giovani operatori di Ama".

Il sindaco ha poi sottolineato che "l'assenteismo è calato del 25% e anche gli inidonei calati del 10%. Quindi la situazione ha iniziato a migliorare". "In parallelo - ha aggiunto - a questa azione di recupero di livello accettabile della pulizia della città ci sono 3 piani per la ripresa.

Il Piano scuole per un livello adeguato di decoro, interesserà circa 1000 plessi scolastici. Il piano foglie che riguarderà oltre 750 km di strade. E infine il Piano consolari che prevede il lavaggio di tutte le grandi direttrici della città, con un lavaggio intensivo e con turni di notte; questa diventerà una modalità permanente". "I 3 piani, il recupero dei mezzi e la messa in moto della pulizia ordinaria sono il lavoro immediato di queste settimane e dei prossimi mesi. E parallelamente partirà una reingerizzazione della raccolta" ha concluso Gualtieri.