AGI - Giallo a Barletta, dove questa mattina, in un appartamento al civico 67 di via delle Belle arti, nel quartiere Barberini, sono stati trovati i corpi senza vita di due persone. Si tratta, secondo le prime informazioni raccolte, di una donna di 73 anni, Raffaella Angela Dimiccoli e del figlio disabile 53nne Michele Caporusso.
Sul posto sono arrivati i carabinieri, coadiuvati nelle attività dal nucleo delle investigazioni scientifiche. Nelle indagini saranno coordinati dal pm della procura di Trani, Francesco Aiello.
Al momento nessuna ipotesi sulle cause del decesso è esclusa: sul posto l'aria è irrespirabile e madre e figlio potrebbero essere morti da giorni. A fare maggiore chiarezza il medico legale Antonio De Donno dell'istituto di Medicina legale del policlinico di Bari.
"Ho saputo della notizia tramite social, non li sentivo da due anni". Sono le poche parole di Cristina Banescu, cognata di Raffaella Angela Dimiccoli.
La cognata confessa che non c'erano buoni rapporti familiari e che la 73enne aveva bisogno "di aiuto, non era in grado di fare da sola le faccende domestiche e il marito era sempre in campagna".
È proprio dai fondi agricoli che sarebbe tornato il marito della 73enne, assieme all'altro loro figlio, quando ha fatto la macabra scoperta, per poi allertare i carabinieri.
"Erano persone tranquille, li ho incrociati qualche volta - ha detto un vicino di casa - La donna, però, non si vedeva molto in giro".