AGI - Oltre mille voli a rischio, nazionali e internazionali. Si preannuncia un giorno di passione negli aeroporti italiani. Lo sciopero avrà pesanti ripercussioni considerando le partenze dei vacanzieri in questo periodo.
Gli orari riguarderanno i viaggi previsti nelle fasce orarie dalle 10 alle 18, ma saranno inevitabili le ricadute su tutti i voli della giornata, con ritardi e cancellazioni. Dalle 12 alle 16 si fermeranno i piloti della compagnia Malta Air che opera i voli di Ryanair. Ma non saranno i soli. I sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl hanno confermato lo stop dalle 10 alle 18 per i lavoratori dell'handling aeroportuale (l'insieme dei servizi svolti in aeroporto che forniscono assistenza a terra a terzi, vettori, utenti di aeroporto o in autoproduzione, ndr).
E dalle 10 alle 18 pure i piloti e gli assistenti di volo della compagnia Vueling aderenti alla Filt Cgil saranno in sciopero. Anche Ita ha annunciato che, a causa dello sciopero dei lavoratori del comparto aereo e delle società di handling, sono stati cancellati finora già 133 tra voli nazionali e internazionali.
Allo stesso tempo Ita ha assicurato di aver attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: il 40%, secondo la compagnia di bandiera, riuscirà a volare nella stessa giornata dello sciopero.
Scatta l'esposto del Codacons alla magistratura penale e alla Corte dei Conti
Scatta l'esposto del Codacons alla magistratura penale e alla Corte dei Conti. "Siamo di fronte ad una forma di violenza inaudita verso i cittadini e verso gli operatori turistici", afferma il presidente Carlo Rienzi.
"Indire scioperi nei trasporti nel bel mezzo delle partenze estive degli italiani vuol dire arrecare un danno enorme alla collettività e al turismo, del tutto ingiustificato e sproporzionato rispetto le istanze dei lavoratori. Duecentocinquantamila viaggiatori rischiano oggi di rimanere a terra, perdendo giorni di vacanza e soldi pagati per strutture ricettive e servizi vari. Un danno complessivo da centinaia di milioni di euro che coinvolge anche gli operatori turistici e lede l'immagine dell'Italia agli occhi del mondo", aggiunge.
Per questo motivo il Codacons ha deciso di presentare un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia chiedendo di avviare indagini sui disagi presso gli aeroporti del nostro paese alla luce della possibile fattispecie di interruzione di pubblico servizio, accertando le responsabilità non solo di sindacati e lavoratori che hanno aderito alla protesta, ma anche della controparte, ossia delle società che non hanno accolto le richieste dei lavoratori sul fronte dei contratti, concorrendo a determinare la grave situazione attuale.
Salvini, prevalga buonsenso o pronto a intervenire
"Nessuno mette in dubbio il diritto allo sciopero, appoggio le giuste richieste dei lavoratori inascoltate da anni, lavoro perché le trattative continuino: ma non accetto che alcuni sindacati blocchino l'Italia causando disagi e danni a milioni di lavoratori italiani e turisti stranieri. Se non prevarrà il buonsenso, sono pronto a intervenire come ho già fatto per evitare il blocco totale dei treni", ha affermato il vice premier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini.
In Gran Bretagna Gatwick si ferma per otto giorni
Otto giorni di sciopero: sono quelli proclamati dai 950 lavoratori dell'aeroporto londinese di Gatwick che chiedono aumenti salariali in grado di contrastare l'erosione dei salari provocata dall'inflazione. Quattro giorni di stop partirano dal 28 luglio e altri 4 dal 4 agosto.
Riguarderanno tutti i lavoratori della struttura, dagli addetti ai bagagli a quelli del check in."Data la portata dell'azione sindacale, sono inevitabili disagi, ritardi e cancellazioni in tutto l'aeroporto", si legge in una nota sindacale in cui si precisa che tra le compagnie aeree interessate figurano British Airways, EasyJet e Ryanair.
Il segretario generale di Unite, Sharon Graham, ha dichiarato che quanti lavorano a Gatwick vengono pagati "una miseria" e ha aggiunto che "il sindacato ha tracciato una linea di demarcazione ed è impegnato a sradicare la piaga dei bassi salari in aeroporto".