AGI - Una persona è morta nell'incendio che nel primo pomeriggio si è sviluppato in una palazzina in ristrutturazione in via Edoardo D'Onofrio, a Colli Aniene, a Roma.
Almeno sette persone sono rimaste ferite - tre in modo grave - e 10 intossicate. Sono state trasportate dal 118 all'ospedale Sant'Eugenio e al Policlinico Umberto Primo.
Voglio uscire da casa" urlavano i residenti della palazzina andata a fuoco. "Chiamate i vigili del fuoco, uscite, uscite", rispondevano alcune persone in strada. Nelle immagini intenso fumo nero che fuoriesce dal palazzo.
Si tratta di un edificio sul quale si stanno svoglendo lavori di ristrutturazione. Le fiamme hanno coinvolto circa 7 piani. Alcune persone portate in salvo dai vigili del fuoco hanno complicazioni respiratorie per via del fumo. Altre sono al vaglio dei sanitari. Sul posto anche la polizia.
Il primo bollettino
Presso l'Ospedale Sant'Eugenio sono state ricoverate tre persone: una in rianimazione per intossicazione da monossido di carbonio; le altre due, ricoverate al Centro grandi ustionati, hanno riportato ustioni una del 30% e l'altra del 12%. Queste ultime sono attualmente in prognosi riservata e intubate a causa del danno respiratorio da ustione. Inoltre un minore è in osservazione nella Pediatria.
La ASL Roma 2 - si legge nella nota della Regione - ha inoltre attivato l'assistenza sanitaria presso le strutture messe a disposizione dal IV Municipio, a tutte le persone sfollate che avevano bisogno anche di medicinali.
Presso il Policlinico Umberto I sono state ricoverate nove persone. Tutti i pazienti sono giunti svegli e collaboranti, già in ossigenoterapia per sospetta intossicazione da monossido di carbonio. A seguito della sintomatologia sfumata e degli alti valori di carbossiemoglobina, due di loro hanno iniziato il primo dei tre cicli di trattamento di ossigenoterapia iperbolica previsti da protocollo.Gli altri sette pazienti resteranno in osservazione per 24 ore. Tutti i pazienti ricoverati sono in buone condizioni cliniche.
All'Ospedale San Giovanni sono stati ricoverati tre pazienti con intossicazione da monossido di carbonio. Due di essi sono stati trattati con codice arancione (uno presentava anche ferite superficiali al volto) e uno, con problemi respiratori più instabili, in codice rosso. Attualmente tutti e tre i pazienti sono in osservazione e monitorizzati in Pronto Soccorso.
Gli sfollati sono più di 100
Sono oltre 100 le persone sfollate a causa dell'incendio. Lo stabile è stato dichiarato inagibile e le persone saranno ospitate in due palestre allestite per questo fine settimana. Da lunedì, invece, saranno resi disponibili alcuni posti in hotel. Sul luogo del rogo anche il prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Gualtieri, seguo i soccorsi con angoscia
"Sto seguendo con angoscia le operazioni di soccorso del terribile incendio che ha coinvolto 7 piani di una palazzina in ristrutturazione a Colli Aniene". Così su Facebook, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
"Mi stringo al dolore della famiglia della vittima ed esprimo la mia solidarietà a tutti i feriti. Siamo vicini alle famiglie colpite da questa tragedia e le sosterremo in tutti i modi. Sono in contatto con il Prefetto Giannini, il Presidente Umberti, l'assessore Zevi, e la Protezione Civile di Roma Capitale che sono operativi sul posto per sopperire a tutte le necessità. - scrive il sindaco - Grazie a tutti i soccorritori, ai vigili del fuoco, alla direzione del Sant'Eugenio e a tutti gli operatori sanitari che stanno dando il massimo per prendersi cura delle persone coinvolte".
Rocca, ore terribili in un giorno di festa
"Sono minuti, ore terribili, quelle che sta vivendo Colli Aniene in questo giorno di Festa. In via Edoardo d'Onofrio, a Roma, un palazzo in ristrutturazione ha preso fuoco. Tanti i feriti, anche gravi, e al momento una vittima accertata. Ma si teme che il bilancio possa crescere. Esprimo il più vivo cordoglio, a nome della Giunta regionale, alla famiglia della vittima dell'incendio e la più sentita solidarietà ai feriti e ai loro familiari. Voglio anche ringraziare i Vigili del Fuoco, le Forze dell'Ordine, le donne e gli uomini del 118 e i tanti operatori sanitari del Policlinico Umberto I, del San Giovanni e del S. Eugenio impegnati senza sosta nelle cure. Sto seguendo le operazioni di soccorso e continuero' a farlo". Lo dichiara in una nota Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio.