AGI - Se la transessuale brasiliana di 41 anni non sporgerà formale denuncia entro 90 giorni, la Procura di Milano dovrà chiudere l'inchiesta per lesioni sulle botte subite con colpi di manganello e calci da alcuni agenti della Polizia locale.
È uno dei possibili scenari che si profilano perché le ipotesi di reato contestate sono perseguibili, sulla base della riforma Cartabia, solo con querela di parte e non più di ufficio. Il procuratore capo Marcello Viola e l'aggiunto Tiziana Siciliano hanno delegato gli investigatori a rintracciare la donna, denunciata a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, per essere sentita e fornire la sua versione di quanto successo ieri mattina.
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