AGI - La Cina ha completato "con successo" le esercitazioni militari attorno a Taiwan e le Forze armate sono "pronte a combattere in qualsiasi momento". Lo si legge in una nota emessa dal Comando orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione, che aveva dato il via a tre giorni di esercitazioni nella giornata di sabato.
L'Epl, si legge nella nota a firma del portavoce Shi Yi, "ha completato con successo vari compiti di pattugliamento attorno all'isola di Taiwan" e "ha testato in modo completo effettive condizioni di combattimento". Le truppe del Comando Orientale, prosegue la nota, "sono pronte a combattere in qualsiasi momento, e a distruggere risolutamente ogni forma di separatismo di indipendenza di Taiwan e tentativi di interferenza straniera".
La Cina aveva avviato tre giorni di esercitazioni attorno a Taiwan dopo l'incontro a Los Angeles tra la presidente taiwanese e lo speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, Kevin McCarthy, settimana scorsa, contro cui aveva minacciato "risolute contromisure".
Nel frattempo, è arrivato anche l'endorsement di Mosca che appoggia la posizione di Pechino. "In un periodo di tempo molto breve, abbiamo assistito a molteplici azioni provocatorie nei confronti della Repubblica popolare cinese. Naturalmente, la Cina ha il diritto sovrano di rispondere a queste azioni provocatorie, inclusa la conduzione di manovre militari in stretta conformità con il diritto internazionale, e tutti dovrebbero rispettare il diritto della Cina di svolgere tali azioni", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando con i giornalisti le esercitazioni militari cinesi intorno a Taiwan, secondo quanto riporta Ria Novosti.