AGI - Abbandonati a se stessi, senza assistenza alcuna che non sia un buono pasto da 4 euro (quando un panino ne costa almeno 7) i passeggeri del volo Ryanair Fr 4968 si chiedono, dopo quattro ore di attesa se davvero il loro volo diretto a Bergamo riuscirà a decollare da Palermo.
La partenza era attesa per questo pomeriggio alle 17.30, ma l'aereo è giunto proprio a quell'ora ed è stato riprogrammato per le 18.15. I passeggeri sono stati fatti salire a bordo sebbene gia' qualcuno sapesse che qualcosa non andava: "Un guasto alla radio", è stato detto da un tecnico a chi chiedeva, mentre altri favoleggiavano su "macchinari in arrivo da Bologna e in grado di diagnosticare il guasto".
Nel silenzio della compagnia aerea, ad avanzare nel timore dei passeggeri a bordo era una certezza: l'aereo non sarebbe partito. E infatti, un'ora dopo, Ryanair ha fatto sapere che dall'aereo si doveva scendere: "Con o senza bagagli?". "Con", è stato risposto in un passaparola che dalla cabina del comandante ha raggiunto l'ultimo posto di un aereo pieno come un uovo.
In aeroporto si viene a sapere che si parte alle 21, lo dice l'app e con l'app non si discute: alle 20.30, orario d'imbarco, però, il gate A18 ha un'altra indicazione di destinazione e di orari. Il volo è sparito. "Che dice l'app? Nenti, niente, nothing (solo alcune delle lingue, incluso il siciliano, ndr)". Se l'app non parla, si va tutti al pannello dei voli: partenza 23.15, c'è scritto.
"Fai una foto, ci potrebbe servire per il rimborso". O per Facebook, Twitter, dovunque si possa scatenare la rabbia per le informazioni che mancano, l'assistenza inesistente, la latitanza dello stesso personale dell' aeroporto, gestito da quella Gesap che proprio ieri esultava per l'aumento del numero dei passeggeri a marzo: ovvero, la quantità e non la qualità dei servizi offerti.
La notte deve ancora cominciare, e si attende lunga: il volo FR 4968 condurra' (forse) tutti a Bergamo, in piena notte, ma molti non sanno neanche dove andranno a dormire. Che importa? "Ryanair, low fares (ma non è vero, ndr), made simple".