Ragazzo ucciso in Salento, fermati i 3 presunti responsabili
Natale Naser Bathijari, 21 anni, era stato gettato in una scarpata da un viadotto, nelle campagne di Manduria, nella notte tra il 22 e il 23 febbraio
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AGI - Svolta nelle indagini sull'omicidio di Natale Naser Bathijari, il 21enne leccese di etnia rom gettato in una scarpata da un viadotto, nelle campagne salentine di Manduria nella notte tra il 22 e il 23 febbraio.
Sono state fermate tre persone accusate dell'omicidio del giovane: il provvedimento è stato eseguito alla prime luci dell'alba dalla polizia ed è stato emesso dalla procura distrettuale di Lecce.
Il 21enne era stato ritrovato nelle campagne di Manduria, in provincia di Taranto lungo la via vecchia comunale che conduce ad Oria, nel Brindisino, e presentava una profonda ferita da arma da taglio all’altezza della gola.
Aveva anche perso molto sangue. Le indagini hanno poi accertato che si trattava del giovane di origine montenegrina per il quale era stata presentata una denuncia di scomparsa in provincia di Lecce.
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