AGI - Le due sezioni penali della Corte di Appello di Brescia hanno preso atto della nota dell’Ufficio Istruzione di Bruxelles, pervenuta ieri pomeriggio, che rinuncia alla procedura di consegna e hanno revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Silvia Panzeri e di Colleoni Maria Dolores, rispettivamente figlia e moglie dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri. Lo comunica in una nota il presidente Claudio Castelli.
Le due donne erano state arrestate lo scorso 9 dicembre sulla base di un mandato d’arresto europeo nell’ambito dell’inchiesta Qatargate.
Silvia Panzeri e Maria Dolores Colleoni si trovavano ai domiciliari con le accuse di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio. Nei giorni scorsi la magistratura belga aveva fatto sapere alla procura di Milano che era venuto meno l’interesse alla ‘remise’, ovvero la consegna della figlia e della moglie di Panzeri.
Una decisione che non è stata motivata nel dettaglio ma che si ipotizza sia legata alla scelta dell’ex eurodeputato socialista di “pentirsi” e di collaborare con gli inquirenti Bruxelles sullo scandalo legato alla presunta corruzione per favorire gli interessi del Qatar e del Marocco.