AGI - Uno smottamento si è verificato stamane nel quartiere genovese di San Martino, in via Posalunga: al civico 46 sono state allontanate cautelativamente alcune persone dalle proprie abitazioni. Dalla parete di roccia che sovrasta le case, si sono distaccati alcuni massi. In corso l'intervento dei vigili del fuoco. Nessuno è rimasto ferito. La zona non è nuova a episodi del genere.
I vigili del fuoco hanno provveduto ad evacuare un'intera palazzina di trentasette unità abitative e altre tre del condominio adiacente, a causa della frana di questa mattina in via Posalunga, a Genova. La decisione è stata concordata col geologo del comune giunto sul posto. Per una accurata valutazione del rischio stanno operando in zona i droni dei vigili del fuoco, che effettueranno una mappatura completa del fronte di frana che incombe sulle palazzine. Sul posto stanno operando anche la Polizia Locale e i Carabinieri.
"Attualmente abbiamo 46 persone evacuate dai due civici di via Posalunga, coinvolti dalla frana, ospitati temporaneamente al centro civico Buranello dove i nostri volontari della Protezione civile stanno dando assistenza con un pranzo caldo e provvedendo alle procedure di accreditamento per un'eventuale ospitalità in hotel". Lo dichiara l'assessore alla Protezione civile del Comune di Genova Sergio Gambino, che sta monitorando in loco la situazione di via Posalunga.
Presenti sul posto vigili del fuoco, carabinieri e per il Comune di Genova i volontari della protezione civile, i tecnici e pattuglie della polizia locale, già da questa mattina alle 7.30 circa quando è stata disposta l'evacuazione di tutto il civico 46 e di tre interni del civico 42A per questioni di sicurezza, perchè affacciati sul versante franoso. "La direzione delle Politiche sociali si è immediatamente attivata e sono state contattate alcune strutture alberghiere per l'ospitalità delle famiglie evacuate - spiega l'assessore comunale Lorenza Rosso - I servizi sociali del Comune sono pronti ad andare incontro a eventuali richieste soprattutto per situazioni di particolare fragilità".