AGI - Dicembre? È il mese del panettone per antonomasia, vero banco di prova dei migliori pasticceri, compresi panificatori, lievitisti e chef. Negli ultimi anni la competizione si è fatta alquanto serrata. Gli estimatori non mancano, e si dividono tra amanti del metodo classico o appassionati delle varianti più originali così come ci sono quelli che prediligono i prodotti da pasticceria oppure quelli amano il prodotto da forno.
E non mancano neppure le occasioni per degustarlo: ad esempio a Roma, domenica 4 dicembre, torna per la quarta edizione “Panettone Maximo”, ora nello spazio eventi La Serra del Palazzo delle Esposizioni, un appuntamento che consente di provare i migliori prodotti artigianali della Capitale e del Lazio e al tempo stesso un palcoscenico per gli show cooking dei pastry chef di alcuni ristoranti del territorio.
A Milano, invece, a Palazzo Castiglioni, il 4 dicembre torna l'appuntamento con gli “Artisti del Panettone”, che quest'anno riunisce dodici specialisti chiamati a presentare i propri lievitati: Luigi Biasetto, Andrea Besuschio, Lucca Cantarin, Sal De Riso, Santi Palazzolo, Giuseppe Pepe, Mattia Premoli, Roberto Rinaldini, Paolo Sacchetti, Vincenzo Santoro, Andrea Tortora, Vincenzo Tiri, Carmen Vecchione, Andrea Zino e il collettivo Infermentum. Si tratta di una due giorni gratuita e aperta al pubblico, ricca di esposizioni, showcooking, masterclass e degustazioni.
Sempre a Milano, non viene meno anche quest’anno la quarta edizione dell’iniziativa di solidarietà “Panettone sospeso”, esattamente come il caffè a Napoli, che coinvolge 14 pasticcerie di Milano, per un totale di 26 punti vendita fino al 19 dicembre. L'obiettivo è donare un panettone per le feste a chi si trova in condizioni di indigenza, emarginazione o difficoltà che non gli permettono di provvedere al tradizionale dolce per le feste. Un gesto d’affetto e comunanza.
L'iniziativa no profit “Panettone Sospeso” è patrocinata dal Comune di Milano e finora ha raccolto e donato oltre seimila i panettoni in tre anni, attraverso enti e associazioni che operano sul territorio; quest'anno destinatari della campagna sono - oltre alla Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, che l’Associazione sostiene sin dalla prima edizione - i Custodi Sociali del Comune di Milano, le reti QuBì, che lavorano per contrastare la povertà infantile a Milano, il Progetto Arca Onlus, che offre pasti caldi, cure mediche, accoglienza e assistenza in strada, e la rete delle realtà del Terzo Settore che collaborano con il Comune. Comun denominatore, che prevale su tutto: la qualità artigianale.