AGI - La casa era di famiglia. Ma ora è devastata dal fango. Soprattutto le camere da letto, dove hanno trovato la morte padre, madre e i loro tre figli, vittime della frana di Casamicciola a Ischia. E più a valle, è stato trovato morto anche il cavallo del capofamiglia, che nelle giornate libere lo montava per andare raccogliere funghi e legna da ardere su quella montagna che l'ha tradito e ucciso con i suoi cari.
Il padre e i parenti non si arrendevano, e cercavano disperatamente di contattarlo via telefonino, un cellulare che continuava a squillare. Ma Gianluca Monti, giovane tassista di Casamicciola Terme, non rispondeva. E nemmeno rispondeva Valentina Castagna, sua moglie, mamma a tempo pieno. Quelli che sono con quasi certezza i loro corpi, anche se non sono stati identificati ufficialmente, sono stati individuati tra i detriti che avevano già resituito i loro tre figli.
Due dei loro due bambini, Maria Teresa, la più piccola, 6 anni appena, e Francesco, 11 anni, hanno ricevuto l'estrema unzione postuma da don Gino Ballirano mentre erano sulle barelle dei soccorritori che dalla mattina del 26 novembre scorso scavano anche a mani nude in ciò che resta di una ampia porzione del piccolo borgo isolano, tra la zona dei Gradoni e via Celario fino a piazza Bagni, sepolta da fango, detriti e massi dopo che una frana si e' staccata dal monte Epomeo alle 5 del mattino.
La bambina era accanto a un materasso, indossava il suo pigiamino rosa. E' uno zio a riconoscere i nipotini nell'obitorio dell'ospedale Rizzoli dove poi verranno vegliati dai parenti in lacrime. Le speranze che almeno un piccolo nucleo della famiglia possa essersi salvato si affievoliscono fino a scemare nel tragico fine settimana, mentre viene individuato e poi riportato alla luce anche il cadavere di Michele, 16 anni, il figlio più grande della coppia.
Anche un altro Michele Monti, probabilmente uno zio che abitava a poca distanza dal nipote, in via Celario, non si trova. Due corpi sono poi individuati tra ieri e oggi, sfondando un solaio dell'abitazione Monti, e anche se i nomi non vengono cancellati dalla lista dei dispersi, probabilmente, madre e padre non sono morti lontano dai figli.
Una intera famiglia, sorridente e felice nelle foto social, cancellata da una notte di pioggia e devastazione. Non l'unica di Casamicciola. Maurizio Scotto di Minico, 32 anni, giovane cameriere molto apprezzato che dopo il Covid aveva faceva il pizzaiolo, la moglie, Giovanna Mazzella, trentenne titolare di un un piccolo negozio, e GiovanGiuseppe, tre settimane di vita appena, sono stati spazzati via con la loro casa. E ora sono insieme nella sala mortuaria dell'ospedale Rizzoli, in attesa di una sepoltura degna e di risposte alla loro morte.