AGI - Come impedire al gatto di casa di graffiare poltrone e divani? L’impresa è pressoché una mission impossible, ma ci si può provare. Loro lo fanno per tenere le unghie in perfetta forma e anche per marcare il territorio, tuttavia ci sono alcuni sistemi per mantenere il divano di casa o il tappeto al sicuro: la chiave è reindirizzare l’adorabile piccolo cacciatorpediniere verso un altro obiettivo. Ecco in che modo.
Prima di tutto, mai tagliare le unghie al gatto, è una pratica crudele, consiglia e intima il Washington Post. Per difendere i divani meglio optare per un “tiragraffi” scelto con oculatezza, perché non tutti i gatti ne sono attratti allo stesso modo, collocandolo nel posto giusto: per esempio evitando di occultarlo, di metterlo in angoli nascosti. Se il gatto ha scelto la tua sedia preferita per farsi le ughie è perché lì ti ci siedi proprio tu. Lui, in fondo, cerca te. Quindi, il posto migliore per collocare un “tiragraffi” è in quelle aree più trafficate della casa, zone in cui l’animale in genere riceve una buona attenzione dal suoi padroni, come carezze, coccole e dove viene fatto giocare.
Stare poi ben attenti a non sgridare e punire il gatto per aver graffiato il divano, la poltrona o il tappeto, perché la punizione non porta a nulla. Semmai è meglio gratificarlo quando usa il “tiragraffi”, ciò lo persuaderà a usarlo di più. Comunque è sempre meglio proteggere i mobili, anche se alcuni metodi sono esteticamente più gradevoli di altri: per esempio, si possono avvolgere i mobili con un nastro biadesivo che rende per i gatti il farsi le unghie molto meno soddisfacente oppure usare le coperte a protezione di una zona in particolare oppure, ancora, scegliendo tappezzerie scoraggianti, usando profumi per lui repellenti…
E se proprio si sono tentate tutte e nessuna delle soluzioni adottate è soddisfacente, adottare dei cappucci colorati in gomma per unghie feline. Oppure, se anche questa soluzione non funziona… lasciare che il gatto abbia la meglio e non rovinarsi la vita oltreché l’umore… “A volte, devi solo arrenderti”, consigla il Washington Post.