AGI - Tiziano Renzi e Laura Bovoli assolti perché il fatto non costituisce reato. È quanto ha stabilito il tribunale di Firenze nel processo di appello.
Nello stesso procedimento la corte ha stabilito la riduzione della la pena a 9 mesi per Luigi Dagostino.
Tiziano Renzi e Laura Bovoli non erano presenti in aula al momento della lettura della sentenza. A comunicare la notizia, il legale Lorenzo Pellegrini.
La Corte, accogliendo la ricostruzione delle difese, ha così riformato la sentenza di primo grado, con la quale ai coniugi Renzi era stata inflitta la pena di 1 anno e 9 mesi e a Dagostino di 2 anni.
La corte d'appello ha assolto anche Dagostino dall'accusa di false fatture; a suo carico resta la condanna per truffa (reato di cui non erano accusati i Renzi), calcolata in nove mesi. Tra 90 giorni le motivazioni della sentenza.
"Il fatto non costituisce reato, quindi è stata riconosciuto che la prestazione è stata svolta e quindi non è stata una prestazione inesistente". Lo ha detto l'avvocato Lorenzo Pellegrini, difensore di Laura Bovoli dopo la lettura del dispositivo.
"È stato dunque testimoniato e provato che le fatture non sono false. I signori Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono per questo stati assolti", ha concluso il legale.
Renzi: miei genitori assolti, vince giustizia
"Dopo anni di lotta e dolore i miei genitori sono stati assolti: il fatto non costituisce reato. Sono felice per loro e per tutti noi. Non auguro a nessuno di vivere cio' che hanno dovuto vivere i miei, non si meritavano tanto odio. Ha vinto la giustizia, ha perso il giustizialismo". Lo scrive su Instagram il leader di Iv Matteo Renzi.