AGI - È nuovamente al collasso l'hotspot di Lampedusa. Oltre 400 i migranti approdati sull'isola tra questa notte le prime ore della mattina in una quindicina di sbarchi. Quasi 1.200 gli ospiti del centro di accoglienza a fronte di una capienza di 350.
Di sole poche settimane fa la precedente emergenza, quando l'hotspot è arrivato a contenere oltre duemila persone, bambini compresi, nel degrado e nella sporcizia. Sui quindici barchini c'erano 411 migranti. Ieri altri 13 sbarchi con poco meno di 350 persone arrivate.
Nell'hotspot al momento 1.184 ospiti e per ora non sono previsti trasferimenti per provare ad alleggerire la struttura. Il primo mini sbarco è avvenuto a Cala Pisana con 4 tunisini approdati su un gommone di due metri. La Guardia di finanza, poco dopo, a mezzo miglio dalla costa dell'isola, ha avvistato e soccorso un barcone di 13 metri con 123 pakistani, bengalesi, egiziani e sudanesi.
Il mezzo era partito da Zawija, in Libia. La stessa motovedetta, prima di rientrare in porto, ha avvistato e soccorso un barcone di 6 metri, partito da Zarzis (Tunisia), con a bordo 14 tunisini, fra cui 4 minori.
E poi ancora a circa 4 miglia da Capo Ponente è stata bloccata una barca con 33 siriani ed egiziani, fra cui 10 donne e 2 minori. È approdato direttamente sul molo Madonnina, invece, un barchino di 5 metri, partito da Zarzis (Tunisia), con a bordo 13 tunisini, fra cui 4 minori.
Sullo stesso molo sono approdati altri 14 tunisini partiti da Djerba. Il settimo sbarco, dopo l'avvistamento da parte della Guardia di finanza a 3 miglia e mezzo dalla costa, ha portato sull'isola 13 tunisini su una barca di 5 metri. Poco dopo, a 6 miglia, sono approdati altri 38 subsahariani, fra cui 16 donne e 4 minori.
All'alba sono approdati , dopo essere stati soccorsi a 19 miglia da Lampedusa, 41 bengalesi ed egiziani su un'imbarcazione alla deriva. A seguire, all'ingresso del porto, sono stati bloccati su un barcone di 10 metri, partito da Zuara, in Libia, 45 egiziani, bengalesi e marocchini; un barchino con 18 tunisini, fra cui 3 donne, ed ancora altri 18, fra cui una donna e due minori. Il tredicesimo barchino, partito da Djerba in Tunisia, aveva a bordo 13 migranti, fra cui 2 minori. A soccorrerli è stata la Guardia di finanza che ha pure bloccato altri 24 tunisini a bordo di due barche.