AGI - I genitori travolti dal crollo sulla Marmolada e due ragazzi rimasti soli. I familiari e gli amici della montagna di Davide Miotti ed Erica Campagnaro, la coppia uccisa dal crollo del ghiacciaio del 3 luglio scorso, lanciano una raccolta fondi per aiutare Ettore, 16 anni, e Karen, 25, rimasti orfani nella casa di Cittadella, in Veneto, dove vivevano assieme ai genitori.
"L'ultimo pensiero di Davide ed Erica è stato sicuramente per loro. Vorremmo che questi splendidi ragazzi non debbano pensare anche alla questione economica" spiega Martina, sorella di Erica.
"Davide era quasi un fratello. Aveva conseguito nel 1996 il titolo di istruttore nazionale e aveva contribuito a molti dei nostri corsi aiutando tantissime persone ad andare in montagna - così lo ricorda Cristian Fraccaro del Cai di Castelfranco Veneto -. L'obbiettivo della raccolta che lanciamo sul sito www.retedeldono.it è arrivare a 50mila euro".
Cinquecento euro ciascuno sono già stati versati dai Cai della zona e dalla scuola di alpinismo 'Le Torri' di cui Davide era una colonna portante".
"Davide era molto conosciuto perché gestiva un negozio di attrezzature specialistiche per la montagna - dice Paolo Patuzzi, presidente del Cai di Cittadella -. La notizia della scomparsa di questa bellissima coppia ci ha colpiti al cuore e parteciperemo a qualsiasi iniziativa possa aiutare i figli".
Intenso il ricordo di Juri Lucchesi , in rappresentanza delle guide alpine venete.
"Con lui abbiamo trascorso momenti indelebili e giornate ricche di emozioni anche da guide, con lo spirito di far vivere le nostre passioni alle persone che accompagnavamo. Nel suo negozio, era generoso di consigli per tutti, dal più inesperto escursionista all'alpinista. Era un uomo solare, estremamente prudente in montagna. Grazie a lui sono cresciuto e da oggi quando andrò in montagna lo porterò sempre con me, nel mio zaino".