AGI - È stato ritrovato e sta bene l'escursionista svizzero del quale si erano perse le tracce domenica scorsa nel Parco Nazionale della Valgrande. A dare l'allarme era stato il suo compagno di escursione non vedendolo arrivare alla stazione ferroviaria di Verbania Fondotoce dove si erano dati appuntamento per rientrare con il treno in Svizzera.
L'escursionista era partito in compagnia del suo amico dalla valle Vigezzo per raggiungere il bivacco di Bocchetta di Campo, luogo in cui sabato i due hanno trascorso la notte, per poi separarsi con obiettivi diversi, accordandosi sul percorso da fare per rientrare a Cicogna.
Scattato l'allarme, domenica sera un elicottero della Guardia di Finanza aveva effettuato una ricognizione ma le ricerche non avevano dato nessun riscontro. Le ricerche sono proseguite anche lunedì nonostante le condizioni del meteo avverse, con un elicottero VVF dotato di tecnologia "catcher" per l'intercettazione dei telefoni cellulari.
Oggi squadre del Soccorso alpino, SAGF della Guardia di finanza, Vigili del Fuoco, carabinieri forestali sono state trasportate in quota da un elicottero dei Vigili del fuoco del nucleo elicotteri di Malpensa, e hanno battuto a terra i prati e i boschi che sovrastano gli alpeggi che si trovano tra le Corone di Ghina e Pogallo, Alpe Cavrua, l'Alpe Vogogno, Corte del Piano, dove si ipotizzava che il ragazzo potesse trovarsi.
Una squadra fluviale dei Vigili del Fuoco ha inoltre percorso il letto del Rio Pogallino per escludere la presenza del disperso in acqua. Bonificate anche le aree con specialisti cinofili della Guardia di Finanza con cani da ricerca. Poco dopo mezzogiorno la notizia del ritrovamento del ragazzo nei pressi dell'alpeggio di Velina, provato ma in buone condizioni di salute, poi recuperato con elicottero del 118.