AGI - Cinque anni di reclusione per furto. Si chiude così in primo grado, con la sentenza pronunciata dal gip Emilia di Palma, la sottrazione di un Gratta e Vinci da 500 mila euro a una donna di 69 anni nel quartiere napoletano di Materdei che ha fatto giocare i numeri al lotto ai napoletani e incuriosito e divertito ben oltre i confini della regione.
Imputato Vincenzo Scudellaro, ex marito della titolare della tabaccheria dove il 2 settembre scorso la donna che aveva vinto aveva portato il tagliando per essere sicura di quanto vedeva; l'uomo, che era dietro al banco, con la scusa di un controllo scappò da una porta laterale, raggiunse il suo scooter e fece perdere le sue tracce per circa 24 ore.
Aveva anche tentato di incassare il biglietto, aprendo un conto corrente con una cassetta di sicurezza fuori dalla Campania, in un istituto di credito di Latina, pensando di trasferirsi poi in Sudamerica. Ma fu arrestato e il biglietto recuperato.
Al termine della requisitoria del pm Enrica Parascandolo, Scudellaro è stato ritenuto pienamente in possesso delle proprie facoltà mentali, quando ha messo a segno il colpo. Dopo il furto, che aveva suscitato clamore, provò anche a contattare un parente della signora derubata chiedendo una ricompensa per la restituzione del ticket, in cambio del ritiro della denuncia.