AGI - Un atterraggio che ha dell'inverosimile quello avvenuto questa mattina alle 10.20 all'aeroporto Romeo Sartori di Asiago (Vicenza). Il pilota di un biplano storico degli anni '30 Tiger Moth con a bordo un passeggero ha improvvisamente iniziato a sentirsi male ma pur con evidente difficoltà è riuscito ad atterrare regolarmente nella pista per poi accasciarsi sui comandi, colpito da un arresto cardiaco.
L'aereo ha finito la sua corsa fuori dalla pista, sull'erba, ma il passeggero non ha riportato alcuna ferita. Immediato l'intervento del personale dell'aeroporto e dei vigili del fuoco, che hanno estratto dalla cellula dell'aereo il pilota iniziando il primo intervento di rianimazione cardiopolmonare anche con l'utilizzo del defibrillatore fino all'arrivo del personale del Suem118 che ha però dovuto comunicare il suo decesso.
L'aereo doveva compiere alcune evoluzioni nella zona di Marcesina. Il pilota, Renato Fornaciari, 73 anni, era ai comandi per le riprese del nuovo film di Marco Paolini, "L'isola che non c'è. La vera storia di Peter Pan", prodotto dalla Jolefilm.
Il film racconta la vicenda del soldato austro-ungarico morto nel 1918 sul Monte Grappa e sepolto nel Sacrario di Cima Grappa. A bordo dell'aereo c'era un cameraman professionista che è sceso illeso grazie alla bravura del pilota che è riuscito a far atterrare il biplano nonostante il malore che l'ha stroncato pochi istanti dopo aver toccato terra.