AGI - Dal prossimo anno scolastico il VII Circolo Montessori - Maria Clotilde Pini di Roma diventerà Istituto comprensivo e attiverà la prima sezione di scuola Media Montessori della Capitale. Si tratta, ha spiegato il dirigente scolastico Maria Beatrice Furlani di "una sezione sperimentale di scuola secondaria di primo grado che applicherà, per la prima volta, il metodo Montessori a questo ordine di scuola, grazie a una sperimentazione nazionale approvata dal Ministero dell’Istruzione, e resa possibile da una collaborazione con diverse università e con l’Opera Nazionale Montessori. Sarà così consentito agli alunni della nostra scuola di proseguire gli studi presso lo stesso plesso scolastico, dopo un percorso irto di ostacoli e frutto di una lunga battaglia, cominciata sin dai tempi della signorina Pini".
Morta a 98 anni nel 2019, Maria Clotilde Pini aveva fondato a Roma sia il VII Circolo Didattico in quello che oggi è il Municipio II sia l'istituto comprensivo di viale Adriatico a Città Giardino, Municipio III. Conosciuta da tutti come "la signorina Pini", la discepola di Maria Montessori è stata presidente dell'Associazione Romana Montessori e ancora a 93 anni si era fatta promotrice dell'apertura di una Casa dei Bambini in Cina, gemellandola con quella che si trova a San Lorenzo. La scuola rappresenta una vera e propria istituzione nel quartiere. Da lì infatti principi e metodo montessoriani hanno iniziato a diffondersi.
"È un passaggio di grande valore - ha aggiunto l'assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale Claudia Pratelli - la scuola fondata personalmente da Maria Montessori nel 1907 a San Lorenzo e che porta il nome della sua storica dirigente, nonché ultima allieva diretta di Maria Montessori, diventa istituto comprensivo con una scuola media che porterà avanti la sperimentazione montessoriana per la secondaria di primo grado. Una novità importante per Roma che, a 151 anni dalla nascita di Maria Montessori, accoglierà un istituto comprensivo statale montessoriano dall’infanzia alla secondaria di primo grado con il sostegno della comunità scolastica, del municipio, della Giunta Capitolina".