AGI - Tenere alta la guardia e anticipare il virus: sono le 'linee guida' che hanno portato il presidente del Lazio, Nicola Zingaretti, a firmare l'ordinanza in cui si dispone l'obbligo della mascherina all'aperto da giovedì prossimo, per un mese, in tutto il territorio regionale.
Previsto anche l'aumento della frequenza dello screening del personale sanitario e sociosanitario delle strutture pubbliche e private con l'esecuzione di un test con periodicità non superiore ai 10 giorni, al fine d'intercettare tempestivamente eventuali casi positivi.
"Si tratta di una misura precauzionale ma essenziale - ha dichiarato Zingaretti commentando il contenuto della sua ordinanza - per la salvaguardia della nostra salute e quella dei nostri cari in un momento come questo. Anche questa volta stiamo tenendo alta la guardia e come in passato stiamo anticipando il virus".
Il testo dispone, poi, l'esenzione dall'obbligo per i bambini con età inferiore a 6 anni, per i portatori di patologie incompatibili con l'uso della mascherina e nel corso dell'esercizio all'aperto di attività motorie e/o sportive. Intanto, nella Capitale e nel Lazio, se si prevede un Natale 'bianco' il Capodanno potrebbe portare a un salto di fascia.
"Rispetto ad un anno fa la pressione sulla rete ospedaliera è molto, molto inferiore. Detto questo siamo ancora in una situazione di zona bianca ma con una evoluzione che probabilmente ci portera' a un cambio colore verso il Capodanno" ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato che prevede la zona gialla "verso la fine dell'anno, Natale sarà in bianco".
il 20 dicembre nel Lazio Lazio su 16.751 tamponi molecolari e 18.938 antigenici per un totale di 35.689 tamponi, si registrano 1.638 nuovi casi positivi (-766), sono 14 i decessi (+1), 904 i ricoverati (+76), 119 le terapie intensive (+2) e +893 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi e' al 4,5%. I casi a Roma citta' sono a quota 824.