AGI - I bambini della fascia 5-11 anni che hanno ricevuto la prima dose del vaccino sono 15.063. Il dato si riferisce al primo giorno di somministrazione dei vaccini per i più piccoli. Gli under 11 guariti dal covid da almeno sei mesi sono 104.135.
È quanto si legge nel report del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria.
Per quanto riguarda il resto della popolazione sono state somministrate in Italia 104.269.620 dosi di vaccino anti-Covid, il 94,2% del totale di quelle consegnate pari a 110.716.141 (nel dettaglio 75.782.042 Pfizer/BioNtech, 19.996.331 Moderna, 11.544.646 Vaxzevria-AstraZeneca, 1.845.122 Janssen e 1.548.000 Pfizer pediatrico).
In particolare, sono state somministrate 13.603.779 dosi addizionali/richiamo (booster) al 66,53% della popolazione potenzialmente oggetto di tali somministrazioni che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi.
Le persone che hanno avuto almeno una prima dose sono 47.759.183, l'88,43% della popolazione over 12, mentre quelle che hanno completato il ciclo vaccinale sono 46.024.585, pari all'85,22% della popolazione over 12.
In totale la somma di chi ha avuto almeno una dose e di chi è guarito da almeno sei mesi è 48.134.473, l'89,12% della popolazione over 12.
Richiamo pediatrico per chi compie 12 anni dopo la prima dose
Richiamo con dose ridotta anche per i bambini che compiono 12 anni, entrando quindi in teoria nella fascia con dose da adulti, dopo la somministrazione della prima dose. Lo ha stabilito il ministero della Salute con una circolare a firma del direttore generale della Prevenzione Gianni Rezza.
"Ai fini del completamento del ciclo primario di vaccinazione nella fascia di età 5-11 anni - sottolinea il documento - si rappresenta che nei bambini che compiranno il dodicesimo anno di età dopo aver ricevuto una prima dose di vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) nella formulazione da 10 mcg/dose in 0,2 mL, è possibile completare il ciclo primario di vaccinazione, nel rispetto delle tempistiche previste, somministrando una seconda dose di vaccino con la stessa formulazione della prima dose. Inoltre, in caso di pregressa infezione da SARS-CoV-2 confermata o in caso di infezione successiva alla somministrazione della prima dose, restano valide le indicazioni previste al riguardo per i soggetti di età pari o superiore a 12 anni".