AGI - Le code agli sportelli last minute per cambi biglietti e informazioni sono infinite. Gli animi esasperati. Le persone anziane disorientate. Banchine invece vuote e tabelloni con indicazioni di ritardi che vanno dai 70 minuti fino agli oltre 200. La stazione di Roma Termini è un hub impazzito. Le ripercussioni del guasto a Firenze di stamani continuano a farsi sentire pesantemente e condizionano gli arrivi e quindi le partenze.
In molti non sanno dove andare a prendere il treno perché bisogna conoscere il numero del treno di cui si ha il biglietto per poter individuale a quale binario arriverà e poter salire. Il guasto è stato a Firenze Campo di Marte, snodo cruciale per il traffico dell'Alta velocità e dei treni regionali. "Basta con questo stillicidio, ci aspettiamo delle soluzioni, non solo l'analisi delle criticità. Anche oggi - ha detto l'assessore ai Trasporti della Regione Toscana, Stefano Baccelli - l'ennesimo caso alla stazione di Campo di Marte, i guasti che si ripetono e il caos con le ripercussioni sulla circolazione nel nodo di Firenze e in Toscana. La questione degli innumerevoli disagi che ogni giorno affrontano i pendolari sulle varie tratte ferroviarie della regione - aggiunge Baccelli - sta diventando insopportabile".
"Ogni giorno - spiega - o che sia la Faentina, o la linea Firenze-Viareggio, o il Valdarno, oggi Campo di Marte c'è un disagio, una segnalazione delle difficoltà degli utenti. Voglio capire la situazione nel suo complesso e la voglio risolvere. Per questo il 7 dicembre ho convocato una cabina di regia con Trenitalia e Rfi. Bisogna risolvere. Per noi - prosegue l'assessore ai trasporti - la priorità sono i cittadini, coloro che ogni giorno per motivi di lavoro, di studio devono prendere il treno. Voglio sollecitare la comunicazione: quando c'è un guasto, un ritardo, gli utenti devono essere informati tempestivamente, bisogna dare loro modo di organizzarsi. Non possiamo affidare solo ad un tabellone appeso in stazione gli accumuli dei ritardi, creando smarrimento e facendo spazientire giustamente chi all'ultimo momento si accorge che arriverà tardi e gli toccherà aspettare".
Quella di martedì non sarà una riunione isolata, ma l'assessore ha intenzione diconvocare la cabina di regia con cadenza regolare.
Rete Ferroviaria Italiana informa di aver prontamente attivato e reso operativo un comitato di crisi e un presidio di tecnici della stessa società e di Bombardier/Alstom, produttori dell'Apparato di Controllo. Lo riferisce Rfi, scusandosi "con tutti i viaggiatori e con le imprese di trasporto coinvolte per i ritardi e i relativi disagi, indirettamente causati da un sistema che si prefigge, a Firenze come in tutte le altre realtà dove è stato già positivamente attivato, di rendere più fluida, regolare e puntuale la circolazione, a beneficio - concude Rfi - proprio degli stessi viaggiatori".