AGI - Freddo, nevicate, vento forte e piogge ma anche ampi spiragli di sole e bel tempo, soprattutto al nord, nel lungo Ponte dell'Immacolata. Nel weekend prevarranno le precipitazioni con nevicate anche a quote basse per una serie di perturbazioni alimentate da aria fredda e sospinte da intense correnti di Libeccio che colpiranno soprattutto le regioni tirreniche.
Poi da lunedì tornerà il bel tempo al nord mentre al centro-sud resterà una forte instabilità. In Campania l'allerta è gialla fino a sabato per il rischio idraulico e idrogeologico a causa di piogge e temporali che hanno fatto esondare il Volturno a Castelvolturno. In Toscana per le prossime 24 ore allerta gialla per il pericolo di mareggiate.
Nella giornata di sabato le piogge interesseranno anche Lazio, Umbria e Sardegna, mentre la neve cadrà sulle Alpi centro-occidentali anche sotto i 1000 metri. Altrove il tempo migliorerà anche se il cielo resterà in parte nuvoloso.
Domenica prevarrà il sole sulle regioni di Nordovest e sulle Alpi orientali, con una maggiore nuvolosita' sul Friuli Venezia-Giulia con rischio di deboli piogge e nevicate sui rilievi a quote basse. Nuvole in prevalenza al Centro con rischio pioggia sulla Toscana e sul Lazio in forma più isolata.
Al Sud e sulle isole i cieli saranno molto nuvolosi o coperti con molta instabilita' e rischio di piogge, temporali e rovesci. Attenzione ai venti che soffieranno in modo intenso al Centro-sud e sulle Isole in prevalenza occidentali con mari anche agitati.
La prima parte della settimana, lunedì 6 fino al giorno dell'Immacolata, mercoledì 8, vedrà un tempo ancora molto instabile sulle regioni centrali adriatiche e al Sud con neve sull'Appennino centrale a partire dagli 800 metri di quota. Prevarrà il sole nel resto del Paese con qualche nube in più sulle Alpi. Arriveranno fredde correnti da nord con un conseguente raffreddamento e sensibile calo delle temperature.
Forte Maestrale sulle Isole maggiori e martedi' arrivera' anche la Bora sull'Adriatico. La giornata di lunedi' 6 dicembre sara' nuvolosa o molto nuvolosa sul medio Adriatico e al Sud, con precipitazioni sparse, piu' diffuse e intense su Abruzzo, Molise, a carattere piu' sparso e intermittente altrove, riferisce il sito meteo.it.
Quota neve sull'Appennino centrale intorno 700-900 metri, tra 1000-1500 metri su quello meridionale. Un po' di nubi sparse con qualche pioggia sui settori nord-orientali di Sardegna e Sicilia. Sole al Nord, in Toscana, con cielo sereno quasi ovunque; ampie schiarite anche su Umbria, Lazio, Sicilia sud-occidentale e Sardegna meridionale.
Temperature in calo quasi ovunque sia nelle minime che nelle massime; locali deboli gelate al Nord. Giornata ventosa al Centro-Sud per venti di Libeccio sullo Ionio e da nord altrove; forte Tramontana in Sardegna con raffiche anche burrascose e Maestrale nel Canale di Sicilia.
Poco mosso l'Adriatico settentrionale ma con moto ondoso in aumento, mossi o molto mossi i restanti bacini; fino ad agitati o molto agitati Mare e Canale di Sardegna, Tirreno meridionale e Canale di Sicilia. Martedi' 7 dicembre il tempo tendera' a migliorare anche sul medio Adriatico e al Sud con ampie schiarite e poche piogge possibili in Puglia, basso versante tirrenico della Calabria e nord della Sicilia.
Quota neve sui rilievi del Gargano intorno 800 metri e 1200-1300 sui rilievi di Calabria e Sicilia. Temperature in rialzo in Sardegna, stazionarie, al più in ulteriore lieve calo sul resto dell'Italia.
Minime nel primo mattino intorno allo zero con deboli gelate al Nord e in Toscana. Venti di Tramontana o Maestrale su medio Adriatico, Sud, Tirreno centro-meridionale e Isole. Poco mosso l'alto Adriatico, il Mar Ligure e l'alto Tirreno, mossi o molto mossi i restanti bacini.
Tra mercoledì e giovedì sara' possibile un graduale peggioramento al Nord e sul versante tirrenico per l'arrivo di una perturbazione che potrebbe portare la neve fino a quote anche basse su molte regioni settentrionali.