AGI - L'eclissi lunare che si verificherà il 19 novembre sarà molto particolare, la più lunga in 580 anni. Il momento in cui la Luna entrerà nel cono d'ombra della Terra avrà una durata record, di oltre tre ore e mezza, ma purtroppo in Italia non sarà chiaramente visibile anche perché sarà giorno fatto visto che l'eclissi avverrà dalle 7 alle 10 di mattina: secondo gli astronomi, al Nord sarà possibile scorgerla, e probabilmente anche in alcune regioni del Centro, ma al Sud no. Lo spettacolo invece sarà visibile in tutto il Nord America, compresa l'Alaska e le Hawai e anche in Russia.
Si tratta di un'eclissi parziale in quanto il nostro satellite risulterà oscurato "solo" al 97% ma è comunque molto suggestivo immaginare la luna piena immersa nella luce rosso sangue proiettata dall'ombra della Terra. Solo una scheggia in basso a sinistra della luna rimarrà debolmente illuminata.
Al momento dell'eclissi, la luna sarà piena. La luna piena di novembre, peraltro, viene chiamata anche "luna dei castori", un nome assegnato dai nativi americani quando i castori erano particolarmente attivi in preparazione per l'inverno ed era tempo di mettere le trappole, oppure "luna di gelo", per le condizioni invernali che iniziano in questo periodo dell'anno. Una volta eclissata, la luna viene chiamata "luna di sangue" a causa del suo tono rossastro o ruggine.
Come funzionano le eclissi lunari
Le eclissi lunari si verificano quando la Terra si interpone tra il Sole e la Luna. Siamo abituati a vedere la Luna piena illuminata dalla luce che arriva direttamente dal Sole, ma quando la Terra blocca quella luce, un'ombra attraversa la superficie lunare.
Durante le eclissi lunari totali e quasi totali, la maggior parte della faccia della luna è occupata da quell'ombra, ma alcuni raggi solari che passano attraverso l'atmosfera terrestre possono tingersi di rosso e bagnare la luna di un'inquietante tonalità ambrata. Le eclissi lunari sono molto più visibili di quelle solari e possono essere viste ovunque sul lato notturno della Terra.
Le eclissi solari totali sono molto più difficili da vedere e possono avere un percorso di totalità largo solo poche miglia. Entrambe si verificano di solito entro un paio di settimane l'una dall'altra; un'eclissi solare totale si profila il 4 dicembre, ma solo chi si trova nell'Oceano meridionale o in Antartide potrà godere della totalità. Per noi, l'eclissi lunare è un premio di consolazione.