AGI - È nato ufficialmente oggi il "Movimento per la Libertà" che farà il suo esordio alle prossime elezioni politiche. Il promotore è il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che in una nota, afferma: "Uniremo tutte le Piazze d'Italia per dare voce e rappresentanza in Parlamento a questo popolo che da mesi coraggiosamente lotta per contrastare la deriva autoritaria del Governo italiano che ha brutalmente soppresso diritti e libertà".
Il nuovo Movimento per la Libertà è stato lanciato oggi dalla pagina Fb di Diritti Civili, con un brevissimo video di poco più di un minuto, con il logo (planisfero in alto con la scritta sotto, su uno sfondo bianco), le immagini delle piazze italiane e sullo sfondo l'immagine di Gandhi e il sottofondo musicale dell'Inno di Mameli.
"Il nuovo Movimento - dice Corbelli - è la nostra risposta di popolo dopo l'ultima folle provocazione del Governo che, con uno dei suoi consulenti, dichiara di 'voler segregare i non vaccinati' e intanto inizia a chiudere le piazze e afferma "di voler comprimere le proteste e la libertà di manifestare", come nel caso di Trieste! Un fatto gravissimo, che cancella principi fondamentali della nostra Costituzione"!
"Vogliamo per questo unire tutte le Piazze italiane - dice - che stanno da mesi pacificamente protestando contro questa barbarie, per dare voce e rappresentanza a questo popolo, agli oltre 7 milioni e mezzo di italiani che hanno scelto (per motivi di salute e/o per una legittima preoccupazione) di non farsi inoculare un siero sperimentale che non solo si sta purtroppo rivelando assai poco protettivo - continua Corbelli - ma che in Europa, negli Usa e nel mondo ha procurato e fatto registrare (nel periodo post vaccinazione) decine di migliaia di decessi oltre a milioni di gravi reazioni avverse".
"Tutti insieme - aggiunge - il popolo delle piazze italiane, da Trieste alla Sicilia, continueremo intanto la battaglia pacifica e tra un anno daremo la prima importante risposta, presentando il nostro simbolo, espressione della società civile, alle prossime elezioni politiche! Questo è il mio auspicio e obiettivo. Chiederò a tutti coloro (dai personaggi più o meno noti e famosi, dei vari settori, alla gente comune) che da mesi stanno coraggiosamente lottando contro questo Green pass per il lavoro, ricattatorio e indegno di un Paese civile (infatti, all'infuori dell'Italia, non è stato adottato in nessun'altra Nazione del mondo!) di essere protagonisti attivi di questa fondamentale battaglia gandhiana".