AGI - “Siamo ancora impegnati nel combattere il Covid, ma con i vaccini siamo nelle condizioni di poter vivere con maggiore fiducia le prossime settimane. È del tutto evidente la dura lezione che abbiamo avuto in questi mesi: il servizio sanitario nazionale è la cosa più importante che abbiamo". Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, parlando in video all’inaugurazione del Festival della Salute che si è aperto questo pomeriggio a Viareggio.
"Penso che mai come in queste settimane e in questi mesi si sia capito fino in fondo la centralità del sistema-salute nella nostra società - ha aggiunto il ministro Speranza - una nuova grande consapevolezza che deriva dai mesi drammatici di lotta contro il covid, contro cui siamo ancora pienamente impegnati".
"Insieme alle risorse servono le riforme. Serve il coraggio per mettere mano fino in fondo ad alcune grandi sfide e scelte". Ha spiegato Speranza.
"Quando sono diventato ministro, alla fine del 2019, c'era un miliardo di euro per il fondo sanitario nazionale: mi impegnai per portarli a due, e questo sembrava un grande risultato - ha proseguito - Poi nel 2020 abbiamo inserito 10 miliardi e nel 2021 è arrivato il Pnrr con 20 miliardi. Attorno a queste quattro cifre che si sono susseguite in ventiquattro mesi c'è il senso di un nuovo grande investimento. Ma le risorse, che pure sono indispensabili, non bastano: con le risorse servono anche le riforme".
"Penso a una nuova idea di programmazione della spesa sanitaria che superi il modello dei tetti. Quello sul personale, ad esempio, è un grande limite - ha concluso - penso anche a investimenti sulla sanità digitale, a un utilizzo più intelligente dei dati. E penso a investimenti forti nella ricerca e nella sperimentazione: in questi mesi di lotta al covid abbiamo visto quanto contino questi aspetti".