AGI - Ritorna nelle piazze la protesta contro il green pass. Per il quattordicesimo sabato consecutivo i contestatori del certificato verde hanno sfilato da Roma a Milano, da Napoli a Torino a Genova mentre a Trieste, diventata nei giorni scorsi 'l'avamposto' della contestazione, una delegazione ha incontrato il ministro Patuanelli.
Un incontro 'cordiale' ma senza risultati immediati. "Come rappresentante del Governo - ha detto il ministro delle Politiche agricole al termine dell'incontro - ho preso l'impegno di riferire in Consiglio dei Ministri".
"Abbiamo chiesto fermamente che i nostri diritti, la nostra liberta' di scelta e la Costituzione italiana non siano solo scritti ma che vengano rispettati alla lettera. Nella Costituzione c'è scritto che se manifesto pacificamente ho tutto il diritto di farlo ogni giorno e per qualsiasi questione che vale per una mia libertà di scelta", ha replicato il portavoce del "Coordinamento 15 ottobre", Stefano Puzzer.
Primi a scendere in piazza sono stati i manifestanti no-vax e no-green pass di Roma, ancora al Circo Massimo dove sono intervenuti, tra gli altri, l'attore Enrico Montesano e la deputata Sara Cunial, ex 5 Stelle ora Gruppo Misto, nota per le sue posizioni contro i vaccini.
"Cerchiamo una rappresentanza politica" ha sostenuto Montesano applaudito dai circa 500 manifestanti. Molto più partecipata, nel tardo pomeriggio, la protesta del popolo No Green Milanese. Un corteo non autorizzato di circa 10mile persone, è partito da piazza Fontana per girare per ore per le vie prima del centro, poi nelle vie più commerciali bloccando il traffico ma sempre tenuto sotto stretto controllo da ingenti forze di polizia anche quando ha cercato di raggiungere la Camera del Lavoro, sede della Cgil.
Nella 'pancia' del corteo anche esponenti del movimenti di estrema destra di 'Do.ra' e militanti appartenenti a centri sociali e gruppi anarchici. E la protesta ha interessato anche Genova, con un corteo da piazza Caricamento, davanti al porto Antico, fino a piazza della Vittoria; Napoli, dove i manifestanti hanno portato in corteo anche un busto di San Gennaro e ancora Ancona, con manifestazione in centro e un presidio al porto, fino a Siracusa dove hanno sfilato in 500.