AGI - I lavoratori senza green pass sarebbero 1 milione. E' la stima dall’ufficio studi della Cgia, secondo cui ieri i lavoratori italiani senza alcun vaccino sarebbero scesi a poco meno di 2,7 milioni (pari al 12,2 %del totale occupati). Se a questi ultimi si tolgono le 350 mila persone che per ragioni di salute sono esenti dal possesso del certificato verde e 1,3 milioni di addetti che regolarmente si sono sottoposti al tampone durante la settimana, rimarrebbero “scoperti”, ovvero senza Green pass, circa un milione di occupati.
Come mai - si domanda Cgia - nonostante tutte queste assenze, gli imprenditori non hanno denunciato alcun problema organizzativo? "Forse perché le cose sono andate diversamente. Infatti, la sensazione è che molti dipendenti senza Green pass abbiano 'aggirato' le disposizioni previste dal decreto legge, recandosi comunque in fabbrica o in ufficio. I controlli, così come previsti dalla norma, non sarebbero particolarmente stringenti".
Secondo la Cgia, sebbene in questa ultima settimana ci sia stato una forte impennata di test, il numero dei tamponi eseguibili ogni giorno dalle farmacie e dalle strutture pubbliche e private presenti nel Paese è inferiore alle richieste avanzate dai lavoratori. Per fronteggiare questa situazione - ricorda Cgia - è intervenuto anche il Commissario straordinario per l’emergenza Covid. Nei giorni scorsi, infatti, il generale Figliuolo ha chiesto alle regioni di consentire alle farmacie la realizzazione dei tamponi oltre l’orario di apertura e anche nei giorni di chiusura di queste attività.