AGI - Partenza in discesa per lo sci a Cervinia. Oggi, nel primo giorno di apertura degli impianti, alle 8:15, non si sono create code e neanche problemi alle casse. Le regole per poter sciare sulle piste chilometriche che svalicano dall’Italia alla Svizzera, erano chiare: scia solo chi ha il Green pass, e la mascherina.
Corsie per il distanziamento e tanto personale garantiscono i controlli. Schierati ai varchi di accesso ci sono carabinieri, polizia locale e guardia di finanza insieme al personale di Cervino S.p.A., gestore degli impianti di risalita. Tutti con App alla mano controllano la certificazione verde e i documenti di identità.
Al momento non si sono verificate code e al 99 per cento, assicurano da Cervinia, le persone sono informate e preparate. Le scene dell’anno scorso, quando fecero il giro del web delle fotografie con assembramenti ‘illegali’ in tempi di Covid, sembrano essere alle spalle. Contribuisce a mantenere l’ordine il fatto che in questo inizio di stagione è obbligatorio acquistare lo skipass online.
Al momento si può sciare sul Plateau Rosa e sul versante svizzero, mentre continua l’innevamento artificiale su quello italiano, che aprirà presto, quando le condizioni meteo saranno ideali. Dopo la scorsa stagione affossata dall’emergenza sanitaria, il comparto montagna inizia a ‘respirare’ e riparte.
La stagione invernale qui è lunghissima, dura quasi 7 mesi: si chiuderà il primo maggio 2022. A Cervinia se le regole saranno rispettate gli sciatori potranno godere di condizioni ideali. Tutti, salvo i minori di 12 anni, sono invitati a presentarsi documenti alla mano (carta di identità valida) e con il green pass, sia cartaceo che digitale, pronto per la scansione, in modo da velocizzare l’accesso.
Proprio per evitare assembramenti lo skipass si deve acquistare online: i possessori di keycard potranno caricarlo direttamente dal sito mentre chi non fosse dotato di questo supporto elettronico dovrà ritirarlo in “modalità pick-up” presso le casse di Breuil-Cervinia e Valtournenche.