AGI - Una donna è morta nell’incendio di viale Magna Grecia a Taranto, al civico 468. Era una insegnante in pensione. Anna Vinciguerra il suo nome. Risultava dispersa già nelle prime fasi dell’accaduto, quando gli inquilini avevano abbandonato lo stabile mettendosi in salvo.
La donna abitava all’undicesimo piano dello stabile, in una mansarda. Ancora da precisare le cause dell’incendio, che pare sia avvenuto per motivi accidentali. La donna era in compagnia del nipotino che però si è salvato dalle fiamme. Lo stabile è stato evacuato per motivi di sicurezza. Sono al lavoro i Vigili del fuoco. Intervenuta anche la Polizia di Stato insieme agli altri mezzi di soccorso. Si attende anche l’arrivo del magistrato di turno per un sopralluogo. (Sarebbe stato involontariamente il nipotino dell’anziana morta oggi nell’incendio del proprio appartamento in viale Magna Grecia, a Taranto, a causare l’innesco delle fiamme).
É quanto emerge da una prima ricostruzione dell’accaduto. Il piccolo, che è incolume, con dei fiammiferi avrebbe accidentalmente dato fuoco - probabilmente mentre stava giocando - ad una vecchia tenda che era nel balcone dell’appartamento. Da qui le fiamme avrebbero raggiunto il divano dell’abitazione propagandosi nell’alloggio.
In un loro comunicato, i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Taranto dichiarano che "il denso fumo prodotto durante la combustione - spiegano ancora i Vigili del Fuoco - giunto sino all’ottavo piano dell’edificio oltre che nell’appartamento, ha reso difficoltose le prime fasi dell’intervento”. E confermano nella loro nota sia il decesso della anziana donna sia il fatto che il nipote sia salvo.
“Precauzionalmente - aggiungono i Vigili del Fuoco - l’edificio è stato momentaneamente evacuato. L’incendio è stato domato e sono tuttora in corso le operazioni di smassamento del materiale interessato”.
Sarebbe stato un vicino di casa ad aiutare a fuggire dall’incendio il nipotino dell’anziana morta nell’incendio. Quando sono arrivati i Vigili del Fuoco sul posto, il piccolo era già per strada insieme agli altri inquilini che si erano nel frattempo messi in salvo. Nulla da fare, invece, per la donna, Anna Vinciguerra, che si è appreso ha 84 anni e non 90 anni come emerso in un primo momento.
La donna potrebbe essere rimasta intrappolata dal fumo che ha invaso le stanze, fumo che, come detto dai Vigili del Fuoco, si è subito rivelato “denso”, e quindi sarebbe morta per asfissia. Gli stessi pompieri hanno trovato difficoltà di accesso nell’alloggio a causa dell’enorme calore che si è sviluppato a seguito del rogo. Anche le stesse cause dell’incendio, che secondo una prima ricostruzione sarebbero state ricondotte al fatto che il bambino, maneggiando dei fiammiferi avrebbe dato fuoco ad una vecchia tenda nel balcone, sono adesso in fase di accertamento specifico