AGI - Due operai deceduti nel deposito di azoto dell'ospedale Humanitas di Rozzano (Milano), secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, erano impiegati nella Sol, gruppo attivo nel settore della produzione e commercializzazione dei gas tecnici, industriali, puri e speciali e medicinali.
Dai primi riscontri dei pompieri del distaccamento di via Darwin emerge che le vittime stavano effettuando una manovra di riempimento di azoto liquido di un serbatoio presente nel campus ricerca dell'ospedale quando all'improvviso per cause in corso di accertamento è avvenuta la fuga che li ha a quel punto investiti.
La procura di Milano ha aperto un'inchiesta e gli accertamenti sono eseguiti anche dalla polizia locale e dai carabinieri. All'accertamento delle cause sono al lavoro anche gli investigatori della squadra di polizia giudiziaria del VI dipartimento della procura, delegati dal pm di turno Francesca Gentilini e dall'aggiunto Tiziana Siciliano, a svolgere un sopralluogo dell'area.