AGI - Ventidue candidati hanno depositato le firme a sostegno della loro corsa in Campidoglio, sostenuti in totale da 39 liste. È un record, in attesa di vedere quanti alla fine saranno ammessi alle urne dopo le verifiche della documentazione.
Con oltre 1.800 persone in lizza per l'Assemblea Capitolina. Ma la vera sfida è quella a quattro in corso da due mesi tra la sindaca uscente Virginia Raggi e i rivali Carlo Calenda, Roberto Gualtieri ed Enrico Michetti.
I candidati e le liste
Solo i 4 candidati principali totalizzano 20 liste: la Raggi ne ha 6, Michetti altrettante, Gualtieri 7 e Calenda una sola. In lizza per diventare sindaco, tra gli altri: Andrea Bernaudo per i Liberisti Italiani (in passato consigliere regionale del Lazio), la presidente del Municipio VII Monica Lozzi, ex M5s, con Revoluzione Civica, Fabrizio Marrazzo con il Partito Gay, Rosario Trefiletti dell'Italia dei Valori, la ginecologa Elisabetta Canitano per Potere al Popolo.
E ancora: il cartello di sinistra Roma ti Riguarda con l'urbanista Paolo Berdini, già assessore con la giunta Raggi, la pasionaria Atac Micaela Quintavalle per il Partito Comunista, la senatrice ex M5s Margherita Corrado (nonostante la contrarietà espressa dal gruppo de l'Alternativa C'è), Fabiola Cenciotti per il popolo della Famiglia, Gilberto Trombetta per Riconquistare l'Italia, Luca Teodori per gli anti vaccinisti del Movimento 3V.
Dr. Seduction
Nell'elenco figurano anche Giuseppe Cirillo, registrato anche come Dr Seduction, con il Partito delle Buone Maniere, si tratta di un sessuologo napoletano già in passato in corsa alle regionali in Umbria. E poi Cristina Cirillo, Francesco Grisolia, Gian Luca Gismondi, Paolo Oronzo Mogli, Rodolfo Concordia e Sergio Iacomeni.
Le liste per la sindaca uscente
Virginia Raggi è sostenuta dalla lista 5 stelle, più 5 civiche a suo nome, una novità per il Movimento, solitamente abituato a correre in solitaria. Nella lista M5s tante conferme dei consiglieri uscenti, il capolista è il capogruppo Giuliano Pacetti, poi ci sono il vicesindaco Pietro Calabrese, gli assessori Andrea Coia, Linda Meleo, Valentina Vivarelli e Veronica Mammì. E ancora, i volti del Movimento Romano, Paolo Ferrara, Angelo Diario e Daniele Diaco.
Tra le civiche per Raggi spicca Roma Ambientalista, allestita da Alfonso Pecorario Scanio, che vede come capolista l'ex ministro dei Trasporti del secondo governo Prodi Alessandro Bianchi, in passato già candidato sindaco di Roma.
Il contenitore ecologista gode del sostegno di Alessandro Di Battista, che ha firmato per sostenere la lista. Nelle altre liste - Civica, Con le donne per Roma, Roma Decide e Sportivi per Roma - figurano docenti universitari, studenti, commercianti e anche l'ex miss Italia Nadia Bengala. A guidare la civica l'architetto Gabriella Raggi, già capostaff dell'Urbanistica. Nella civica Raggi spicca anche l'assessore uscente Antonio De Santis.
Il campo largo del centrosinistra
Roberto Gualtieri è sostenuto dal Pd più 6 liste, il campo largo del centrosinistra romano. La lista Pd è guidata da Sabrina Alfonsi, per 8 anni alla guida del Municipio del centro storico, e mescola consiglieri uscenti, ex presidenti di Municipio ed esponenti civici. Tra questi Stefano Marongiu, infermerie per Emergency che nel 2015 ha contratto il virus Ebola in Sierra Leone ed è stato curato allo Spallanzani dove ora assiste i malati di Covid. Spazio anche all'imprenditrice cinese della ristorazione Yifan Lin. Poi i consiglieri uscenti Pd Giovanni Zannola, Valeria Baglio e Giulia Tempesta.
Nella civica - la capolista è la manger Monica Lucarelli già alla guida dei Giovani Industriali cittadini - corre Gianni Battistoni, presidente e dell'associazione dei commercianti di via Condotti. E Federico Lobuono, 21 anni, prima candidato sindaco per 'La Giovane Roma' e poi confluito nella civica per Gualtieri.
Poi c'è Roma Futura, il contenitore di sinistra allestito dal minisindaco del Municipio III Giovanni Caudo. In corsa anche Demos, coordinata da Paolo Ciani, Sinistra Civica ed Ecologista coordinata da Stefano Fassina e guidata dalla ex parlamentare Roberta Agostini, il Psi con capolista Bobo Craxi ed Europa Verde.
Calenda va da solo
Carlo Calenda è l'unico dei 4 candidati sindaco principali ad essere appoggiato da una sola lista. Una civica che unisce rappresentanti della società civile, esponenti di Azione e di Italia Viva. Tra i volti noti della politica cittadina Dario Nanni, già consigliere Pd in Assemblea capitolina, attualmente consigliere nel municipio di Tor Bella Monaca. Poi Flavia De Gregorio, consigliera di Azione del Municipio del centro storico e Luigia Luciani, giornalista per anni alla guida di programmi su tv e radio locali.
Mentre Enrico Michetti corre affiancato da 6 liste. La capolista della Lega è Simonetta Matone, candidata prosindaca in caso di vittoria, in lista anche Fabrizio Santori, già consigliere comunale e regionale, e Dario Rossin, anche lui in passato in Aula Giulio Cesare.
A guidare la lista di Fdi invece sarà Andrea De Priamo, attuale capogruppo in aula, fedelissimo di Giorgia Meloni. Mentre la capogruppo del cartello Forza Italia-Udc sarà la deputata azzurra Maria Spena.
In lista anche Marcello De Vito, presidente uscente dell'Assemblea Capitolina, ex 5 stelle, primo candidato sindaco di Roma del Movimento. Gli altri simboli a sostegno di Michetti: Rinascimento-Cambiamo Roma di Vittorio Sgarbi, la Civica e il Partito Liberale Europeo.