Un camper usato come rifugio notturno da senza fissa dimora è esploso intorno alle 22 in via Umberto Moricca, nel quartiere Aurelio, a Roma. Nessuno è rimasto ferito e solo il pronto intervento delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco ha impedito che le fiamme si propagassero al parco di Monte Ciocci e alle auto in sosta.
Distrutto, oltre al camper, anche un furgone parcheggiato vicino. Solo il caso ha impedito che una giovane mamma con due bambini, la cui auto era parcheggiata a poca distanza, fossero investiti dall'esplosione: la famiglia è arrivata sul luogo dell'incendio pochi minuti dopo la deflagrazione causata da una fuga da una bombola di gas all'interno del camper.
Il mezzo era parcheggiato in un'area di sosta alle spalle di un condominio di case ex Ater, in una zona residenziale che negli ultimi anni ha vissuto una forte riqualificazione anche grazie alla costruzione di un centro commerciale, di una grande palestra di una catena internazionale e alla rivalutazione dell'area delle fornaci ottocentesche che un tempo davano all'area il nome di 'Valle dell'Inferno'.
Il parcheggio in cui sostano da anni vecchi camper usati come rifugio da indigenti in precarie condizioni igieniche e di sicurezza, è stato più volte segnalato dai residenti come fonte di preoccupazione e pericolo.