AGI - Alle 17 e 12 minuti si è rinnovato il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro, patrono della città di Napoli. Alla folla riunita al duomo da questa mattina è stata mostrata l'ampolla del santo con il sangue discioltosi dopo una giornata intera di preghiere.
Sia ieri che nella mattinata di oggi, infatti, il sangue era rimasto solido, mentre erano continuate le preghiere e le celebrazioni eucaristiche. Sono tre le date nelle quali i napoletani si riuniscono in preghiera per invocare lo scioglimento del sangue: il 19 settembre, giorno del santo patrono, il 16 dicembre e il primo sabato di maggio. Il 16 dicembre scorso il prodigio non si era ripetuto.
Il sollievo di de Magistris e Bassolino
"Il popolo napoletano tira un sospiro di sollievo, San Gennaro è sempre con noi, ma ci aspetta un periodo molto duro che ci deve vedere uniti da sentimenti di profonda fratellanza": questo il commento del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dopo che il miracolo dello scioglimento del sangue si è ripetuto."Con lo scioglimento del sangue San Gennaro ha fatto la sua parte, e il ritardo di un giorno stimola ancora di più la coscienza di tutti", ha commentato su Facebook Antonio Bassolino, l'ex sindaco di Napoli ricandidatosi a primo cittadino.