AGI - “Cinque minuti sul sito della Regione collegato a Poste Italiane e ho prenotato il vaccino in un hub a due chilometri da casa”. “Funziona, tutto in pochi secondi. Prenotazione tra dieci giorni e vicino a casa”. "È un miracolo". "È la notizia più clamorosa della giornata".
Sono molto positivi e alcuni increduli i primi commenti sui social alla nuova modalità di prenotazione in Lombardia per la vaccinazione dei cittadini tra i 75 e i 79 anni.
Il sistema, attivo sul portale gestito dalle Poste, è in funzione da stamattina alle 8 e, al momento, sembra segnare un deciso ‘cambio di passo’ rispetto al passato quando sotto la direzione della società regionale Aria si erano registrati numerosi intoppi.
C’è chi esulta per "l'ottima gestione della coda”, chi sottolinea che la “Lombardia finalmente si è data una mossa” e chi rimarca come le Poste funzionino “bene e gratis” a differenza della “società della Regione costata milioni di euro".
Attraverso questo portale non si invia l’adesione, come successo per gli over 80, ma si ottiene direttamente l’appuntamento, il che rende tutta la procedura molto più snella. Il canale dovrebbe perciò essere capace di gestire grandi volumi e non creare più disservizi come accaduto in passato. Bisogna inserire sul portale il numero della tessera sanitaria e del codice fiscale, cliccando su “prosegui” e poi compilare un modulo per individuare il centro vaccinale più vicino a casa fornendo il cellulare.
Nei giorni scorsi, tanti anziani avevano protestato per essere stati mandati in centri vaccinali molto distanti dalla loro residenza. Dopo la data di nascita il sito permette di scegliere l’ora, la data e il centro vaccinale più comodo. Infine bisogna digitare un codice ricevuto per la conferma tramite sms.