(AGI) Italia flagellata dal maltempo nel giorno dell'Immacolata con piogge e temporali in gran parte della penisola e abbondanti nevicate al Nord. Colpa di un'intensa perturbazione 'pilotata' da un vortice ciclonico in formazione sul Mar Ligure. La depressione continuerà a interessare l'Italia fino al weekend.
A Roma il livello del Tevere costantemente monitorato
Stamane è scattata l'allerta rossa nel Lazio con la Protezione Civile che ha segnalato 'elevata criticità' per rischio idraulico sui bacini costieri del Sud e bacino del Liri. Critica la situazione a Roma, dove piove ormai da quattro giorni. È stato convocato il Centro operativo comunale, per monitorare la situazione. In particolare preoccupa il livello del Tevere: da ieri la Protezione Civile ha disposto la chiusura delle banchine per l'innalzamento del fiume anche se oggi la situazione appare in miglioramento. Nella notte la polizia locale di Roma Capitale hanno chiuso il lungomare di Ostia, colpito da una mareggiata, a causa del forte vento che ha fatto cadere sulla strada le cabine dello stabilimento "Vecchia Pineta".
Massima allerta nel Salernitano e stop collegamenti nel Golfo di Napoli
In Campania è stato emanato un avviso di allerta meteo rossa nella provincia di Salerno, tranne che nella zona del Tanagro, a partire dalla mezzanotte e per 24 ore. La protezione civile della Regione, considerato il peggioramento delle condizioni meteorologiche, ha prorogato di ulteriori 24 ore l'allerta arancione, innalzandola al massimo livello, per il Tusciano e l'alto Sele, la piana Sele e l'alto e basso Cilento, Basso Cilento, che saranno interessate da intense e diffuse precipitazioni. Sorvegliati speciali tutti i fiumi della regione, Sele, Garigliano e soprattutto Volturno. Il maltempo non dà tregua a Napoli dove il forte libeccio ha bloccato i collegamenti veloci per Capri, Ischia e Procida. Sospese tutte le corse degli aliscafi.
Codice rosso in Abruzzo e allagamenti in Sardegna
È allerta 'rossa' per forti piogge e temporali, invece, in Abruzzo dove il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, dopo l'avviso della protezione civile ha chiesto di limitare gli spostamenti, se non per ragioni strettamente indispensabili. Piove anche nella Sardegna colpita dall'alluvione della settimana scorsa che ha provocato tre morti a Bitti, nel Nuorese. Oggi l'allerta è soprattutto nell'Oristanese dove si registrano allagamenti e frane su alcune strade. Timori nella notte per la piena del fiume Temo a Bosa, ma la situazione sembra sia tornata sotto controllo. (AGI)
Acqua alta a Venezia e nevicate in Lombardia e Liguria
É tornata l'acqua alta a Venezia dove è annunciato un prossimo massimo di 145 cm a causa del rinforzo anomalo del vento di bora. Il sistema Mose resta non attivo. Per Chioggia si prevedono circa 10cm in più. L'allerta meteo proseguirà fino a domani in Friuli Venezia Giulia anche se attenuata a livello 'arancione'. Chiuso per neve, invece, l’asse ferroviario internazionale del Brennero, in Alto Adige. Sarà impraticabile almeno venerdì dopo la frana caduta sabato scorso nella zona del Virgolo, a poche centinaia di metri dalla stazione di Bolzano.
Disagi anche in Lombardia dove si registrano due metri e mezzo di neve al passo del Tonale, due metri a Ponte di Legno in Vallecamonica e altrettanti sul versante bergamasco di Foppolo. Il maltempo non concede tregua tra Bresciano e Bergamasca dove in quota continua a nevicare da oltre 72 ore e le previsioni non sono in miglioramento. Lo stesso vale per la Liguria dove prosegue la lunga fase di tempo perturbato. L'Arpal ha prolungato l'allerta gialla per neve per l'entroterra ligure compreso fra la Val Bormida e la Val d’Aveto fino alla mezzanotte. Nevicate comunque d’intensità debole hanno interessato le zone interne del Centro Ponente con accumuli di 7-8 centimetri in provincia di Savona.