AGI - Per la prima volta nella storia della Polizia una donna diventa vicecapo della polizia vicario. Il Consiglio dei ministri ha deliberato, su proposta del ministro dell'interno Luciana Lamorgese la nomina a Prefetto della dottoressa Maria Luisa Pellizzari destinandola a svolgere le funzioni di Vice direttore generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie.
Una nomina fortemente voluta dal Capo della Polizia Franco Gabrielli. Pellizzari ha alle spalle un eccellente cursus honorum, avendo ricoperto all'interno della Polizia di Stato importanti e delicati incarichi investigativi, operativi e manageriali, ultimo dei quali la direzione degli istituti di istruzione della Polizia.
Padovana, 61 anni, una laurea all’Università degli Studi di Padova nel 1983, ha iniziato la sua carriera nella Polizia di Stato nel 1985 come vice commissario e, nel 2017, ha raggiunto la massima qualifica di dirigente generale di Pubblica Sicurezza.
È lo stesso sito della Polizia a presentare la nuova dirigente. Nel corso della sua vita professionale ha diretto uffici investigativi alla Direzione centrale anticrimine, sino a diventare il direttore del Servizio centrale operativo (Sco), e alla Direzione investigativa antimafia; prima di tali incarichi, "Maria Luisa Pellizzari aveva conseguito importanti risultati al Centro interprovinciale criminalpol "Lazio-Umbria- Abruzzo" e alla Squadra mobile di Roma".
Ha inoltre coordinato le indagini che hanno portato all’arresto degli esecutori della strage di Capaci, si legge nella nota biografica, alla cattura di numerosi latitanti mafiosi, tra cui Luca Bagarella, e importanti operazioni contro la criminalità organizzata e il terrorismo.
Nel 2012, da capo dello Sco, si è occupata delle indagini che hanno portato alla liberazione dell'imprenditore edile Andrea Calevo, sequestrato e tenuto incatenato per 15 giorni in uno scantinato.
"Il Prefetto Pellizzari, nel corso della sua poliedrica esperienza quale funzionario e dirigente di Polizia, è stata direttore del Servizio polizia stradale, vice direttore della Scuola superiore di Polizia, direttore dell'ispettorato di Ps al Senato e, da ultimo, direttore Centrale degli Istituti di istruzione".