AGI - In italia c'è un'alta probabilità che diverse regioni "superino la soglia critica delle terapie intensive. Da noi, ma in tutta Europa, il virus sta correndo forte, anche violento. L'Rt è aumentato sino a 1,7 come media nazionale, in alcune regioni vuol dire che è anche superiore". Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha spiegato la divisione delle regioni italiane in tre aree in base alla criticità esistente al momento: gialla, arancione e rossa.
Queste le misure per le zone rosse, quelle di maggiore allerta per l'ampia circolazione del virus e l'aumento dei contagi: Piemonte, Lombardia, Valle d'Aosta e Calabria.
- È vietato ogni spostamento, anche all'interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessita' e salute; vietati gli spostamenti da una Regione all'altra e da un Comune all'altro.
- Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L'asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
- Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità.
- Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
- Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell'infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università, salvo specifiche eccezioni.
- Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Sospese le attivita' nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attivita' motoria nei pressi della propria abitazione e attivita' sportiva solo all'aperto in forma individuale.
- Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attivita' di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie. Per i mezzi di trasporto pubblico e' consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.